Berlusconi frena, settimana prossima sarà decisiva

Calcio

Peppe Di Stefano

Crescono i dubbi sulla cessione del Milan ai cinesi: Berlusconi pare stia frenando
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Rallenta la trattativa per la cessione del Milan ai cinesi: nelle ultime ore sono cresciuti i dubbi di Silvio Berlusconi, nulla è ancora deciso

Crescono i dubbi sulla cessione del Milan ai cinesi: Berlusconi pare stia frenando. Nulla di definitivo, ma pare qualcosa sia successo. Non può essere l'irritazione (legittima) dei cinesi dopo i numerosi e fastidiosi paletti imposti da Berlusconi (oltre che le numerosissime battute poco gradevoli) a bloccare una trattativa di tale portata, ma pare che tutto dipenda da Berlusconi che perdendo il Milan (dopo la politica) perderebbe l'ultimo vero grande affetto della sua vita.
Insomma bluff elettorale/frenata/problemi/ripensamenti/poche garanzie… qualcosa, da 48 ore a questa parte, non va. E le conferme arrivano da quasi tutte le parti. D'altronde lui una porta abbastanza grande l'aveva sempre lasciata aperta ed il suo Milan del futuro lo aveva già disegnato: con Brocchi, italiano e giovane.
I dubbi crescono. C'è chi pensa che Berlusconi davvero stia bluffando: c'è chi pensa invece che stia cercando di mettere in difficoltà i cinesi a tal punto da farli fuggire via. Insomma, pare che Berlusconi voglia rimanere aggrappato al suo Milan. Mancano più o meno 10 giorni al 15 giugno (fine dell'esclusiva) e le sensazioni oggi non sono positive. La fumata bianca si allontana. Ma con Berlusconi di mezzo mai dare nulla per scontato. Settimana prossima, a elezioni concluse, si capirà qualcosa di più. Se questa frenata rimarrà un semplice momento di riflessione o sarà una chiusura definitiva al Milan d'Oriente.