Andata della finale play off. All'Arena Garibaldi spettacolare primo tempo, con i nerazzurri di Gattuso avanti 2-0 già al 12'. Poi Chiricò e Iemmello pareggiano i conti. Nella ripresa sorpasso e allungo con Cani e Mannini. Allo Zaccheria, il 12 giugno, il return match
All’Arena Garibaldi di Pisa finsce 4-2 l'andata della finale play off tra i nerazzurri toscani e il Foggia. Era il primo atto della sfida che vale la promozione in Serie B. La squadra di Gattuso è arrivata a questo appuntamento decisivo dopo aver eliminato Maceratese e Pordenone; il Foggia, invece, ha eliminato Alessandria e Lecce.
Padroni di casa subito in vanataggio. Al 4', clamoroso errore difensivo di Loiacono, con Mannini che ne approfitta e scavalca Narciso con un preciso pallonetto. Per il Pisa le cose sembrano mettersi addirittura meglio al 12', quando su un'altra grave disattenzione, Lores Varela, lasciato libero in area, raddoppia.
Il doppio svantaggio scuote la formazione di De Zerbi, che prima accorcia le distanze al 23' con un tiro potente Chiricò su assist di Sarno, e poi, a 4 minuti dal break, pareggia grazie al solito Iemmello. Bindi è ancora battuto, stavolta sul colpo di testa dopo un cross da sinistra.
Nella ripresa il Pisa torna a macinare gioco e occasioni. Al 65' è buona quella che passa per il sinistro al volo di Verna, ma il pallone termina alto. Al 72' il gol arriva e lo realizza Cani, che dal limite dell’area, fulmina Narciso e riporta avanti il Pisa. Il finale è un nuovo susseguirsi di emozioni. I toscani calano il poker grazie al rigore trasformato da Mannini (poco prima messo giù da Narciso).
Sale la tensione negli ultimi minuti e dalla panchina del Foggia l'allenatore De Zerbi viene allontanato dopo essersela presa con i raccattapalle, secondo lui colpevoli di perdere tempo. Finisce così e tra sette giorni, allo Zaccheria, i rossoneri avranno bisogno di una grande impresa per conquistare la promozione in B.