Marco Parolo al fianco di ipovedenti e non vedenti
CalcioIl centrocampista Nazionale azzurra sarà testimonial di un'iniziativa che coinvolge Lega Calcio e Uici: nella seconda giornata della Serie A tutti i capitani delle rispettive squadre entreranno in campo insieme a bambini non vedenti
Marco Parolo diventa icona del rapporto tra calcio e solidarietà. Il centrocampista della Lazio è "sceso in campo" in prima persona per dare il proprio sostegno a non vedenti e ipovedenti in un'iniziativa che coinvolge la Lega Calcio. Nella seconda giornata di campionato, in programma il 27 e il 28 agosto, sui campi di Serie A tutti i capitani delle rispettive squadre entreranno sul terreno di gioco mano nella mano insieme a bambini non vedenti. L'iniziativa, coordinata dall’Uici (Unione italiana dei ciechi e ipovedenti), coinvolge anche gli stadi di Serie A, dove sarà proiettato un video promozionale con le immagini di alcune partite di calcio a 5 di ipovedenti e non vedenti.
Campione di solidarietà - Parolo, dopo l'estate coronata da un ottimo Europeo con la maglia della Nazionale azzurra, sarà il testimonial dell'iniziativa, confermandosi campione di bontà e solidarietà, come lo definiscono Mario Barbuto e Stefano Tortini, presidente e vice-presidente dell’Uici. Un’iniziativa che si allarga anche al di fuori dei campi di Serie A: la Lotteria Nazionale Premio Louis Braille, che l’anno scorso ha sfiorato un milione di tagliandi staccati, raccoglierà fondi necessari per avviare progetti e attività sportive che possano assicurare lo sviluppo della personalità e della crescita di ciechi e ipovedenti. Per il 2016 infatti l’Uici ha deciso di destinare la maggior parte dei proventi della lotteria alle sue strutture locali, per sviluppare la promozione delle attività fisiche, motorie e sportive, particolarmente preziose ad assicurare uno sviluppo armonico e integrale della personalità e della crescita delle persone cieche e ipovedenti. Anche la Lega Nazionale Dilettanti darà il suo contributo, promuovendo attività sportive legate al calcio a 5 che coinvolgano persone affette da problemi visivi. Inoltre, in base a degli accordi con l’Unione Italia Sport per Tutti, saranno attivate anche iniziative per avvicinare i non vedenti e gli ipovedenti ai normodotati.