Costa d’Avorio eliminata, oggi Egitto-Ghana

Calcio
Il Marocco esulta dopo aver battuto 1-0 la Costa d'Avorio (foto getty)

I campioni in carica della Costa d'Avorio sono stati battuti 1-0 dal Marocco, che elimina i favoriti per la vittoria della Coppa d'Africa. Continua a sorprendere il Congo, che travolge 3-1 il Togo. Oggi si riparte con Egitto-Ghana e Uganda-Mali

Fuori i campioni, dentro i danzatori: il girone C regala sorprese. Già fuori dal torneo la C campione in carica della Costa d’Avorio, ancora in corsa (da prima) la C di Congo: gli uomini che segnano e danzano, ad ogni gol, hanno stupito ancora una volta. Divertono e si divertono, ballano e soprattutto vincono (3-1 vs Togo): così hanno dominato il gruppo più equilibrato della Coppa. Oggi si riparte con Egitto-Ghana e Uganda-Mali.

Ha pagato una Costa d’Avorio ancora tutta da costruire e riformare, dopo le epoche di Drogba e dei fratelli Tourè. A loro si è appena aggiunto Salomon Kalou: l’ex Chelsea, ora all’Hertha Berlino, ha annunciato il ritiro dalla scena internazionale appena dopo la certezza dell’eliminazione. Per il nuovo che avanza, Kessiè, Zaha e Bailly, serve ancora tempo.

Chi gode è il Marocco di Herve Renard, fenomenale nel suo lavoro alla guida di un’altra Nazionale: dopo gli ori del 2012 e del 2015 (rispettivamente con Zambia e Costa d’Avorio), la sua caccia al ‘triplete’ è ancora aperta. Benatia e compagni hanno superato un’altra grande prova, battendo la Costa d’Avorio (1-0) in una sfida da dentro o fuori: decisiva la perla di Alioui, a completare una serata dal golazo facile.

Saluta la Coppa il Togo dello stregone Le Roy e di Adebayor, forse all’ultima grande manifestazione con il gruppo della Nazionale: dopo quindici anni, la sua numero 4 - indossata in onore di Nwanko Kanu - potrebbe lasciare spazio ad un erede.

A fine serata la C..orona del gruppo C se la prende Junior Kabananga, re della danza congolose e almeno per adesso capocannniere della Coppa. Tante C, lui si scrive con la K e aspetta i Quarti. Lettere diverse, un unico suono che rappresenta il futuro in Africa.