L’ex centrocampista di Chelsea e Milan è stato omaggiato in Ghana con una statua di dubbio gusto. Quello di Essien è soltanto l’ultimo caso di rappresentazioni poco somiglianti al soggetto esistente: da Cristiano Ronaldo a Maradona, quante "opere d’arte" poco riuscite in passato…
DA MARADONA A CR7, LE DISCUTIBILI STATUE DEI CALCIATORI
Un omaggio importante come la rappresentazione della propria figura attraverso una statua, si sa, fa sempre piacere. A vedere quella a lui dedicata, però, Michael Essien avrà probabilmente storto il naso. Proprio così: nella città di Kumasi, in Ghana – suo Paese d’origine –, hanno pensato bene di omaggiare l’ex centrocampista di Lione, Chelsea e Milan con una effigie per ricordare le sue gesta. Un gesto senza dubbio carino. Peccato, però, che il calciatore raffigurato con la maglia del Chelsea – club con il quale il centrocampista ghanese ha militato più a lungo, tra il 2005 e il 2012, vincendo anche due edizioni della Premier League e una Champions - somigli poco e niente al vero Essien, che nel frattempo continua a correre in mezzo al campo con la maglia del Persib, club indonesiano.
CR7, Maradona e gli altri
Quello di Essien è soltanto l’ultimo caso di calciatori che sono stati omaggiati da statue che poco hanno a che fare con l’immagine reale del protagonista raffigurato. Uno degli episodi più celebri in questo senso riguarda Cristiano Ronaldo, al quale nello mese di marzo del 2017 era stato dedicato un mezzo busto nella sua città natale, Madeira, in Portogallo. Risultato poco apprezzabile, la rappresentazione del cinque volte Pallone d’Oro aveva presto provocato l’ironia del web. Anche Diego Armando Maradona, a Calcutta nello scorso dicembre, si è dovuto trovare di fronte ad una statua difficilmente apprezzabile. Poco male quindi per Essien, che da adesso rientra nell’elite di quei calciatori ai quali sono state dedicate "opere d’arte" poco riuscite.