Come da tradizione nel Paese del Sol Levante l'anno si apre con la partita tra 3 calciatori della Nazionale che affrontano 100 bambini delle giovanili. Il risultato finale...
In Giappone da quasi un decennio l’inizio dell’anno è inaugurato da una sfida surreale che è ormai diventata una tradizione nel Paese del Sol Levante. Creata da un programma televisivo nipponico, prevede che tre calciatori professionisti, appartenenti a squadre della prima divisione, affrontino in campo 100 bambini che giocano nelle categorie giovanili di varie squadre giapponesi, disposti, almeno in teoria, con 10 portieri, 30 difensori, 30 centrocampisti e 30 attaccanti. L'obiettivo dei tre professionisti è quello classico di ogni calciatore: segnare alla squadra avversaria. Lo scopo dei bambini è invece quello di spedire la palla fuori dal rettangolo di gioco. Nel match disputato all’inizio del 2018 i tre giocatori coinvolti sono stati Hotaru Yamaguchi, Hiroshi Kiyotake e Yosuke Ideguchi: i primi due giocano nel Cerezo Osaka, rispettivamente come centrocampista e attaccante, mentre Ideguchi è un mediano del Cultural y Deportiva Leonesa, ma è in prestito dal Leeds. I tre, salvo sorprese, saranno protagonista al Mondiale in Russia. Intanto hanno impiegato un minuto e mezzo per far gol ai bambini, vincendo poi la sfida con il risultato di 2-1.