La FUT Champions Cup di Barcellona ha visto il successo di uno sconosciuto ed è la dmostrazione che negli eSports tutti possono aspirare a una carriera da professionisti. Ecco alcuni consigli pratici da chi c'è riuscito
Donovan “DhTekKz” Hunt è stata la rivelazione assoluta della FUT Champions Cup 18, disputata a fine gennaio a Barcellona. Il 16enne inglese ha sbaragliato la concorrenza vincendo la coppa fra lo stupore generale visto che arrivava alla competizione da perfetto sconosciuto.
Il sogno di ogni ragazzino: trasformare la propria passione per i videogiochi in una professione. Donovan c’è riuscito facendo tutta la trafila classica: registrandosi al sito www.futchampions.com, partecipando online a una delle tante Weekend League e conquistando il pass per la finale di Barcellona dove ha sfidato e battuto i 7 migliori giocatori. Ogni FUT Champions Cup mette a disposizione posti per la FIFA eWorld Cup del 2018
Il colombiano Javier “Janoz” Muñoz, intervistato da Marca
Consigli per essere i numeri 1
Alla FUT Champions Cup di Barcellona c’era anche il colombiano Javier “Janoz” Muñoz, uno dei pochi sudamericani in grado di competere coi migliori europei. Spetta a lui rivelare qualche ‘trick’: “Per chi sogna di entrare a gareggiare nei tornei di eSports ed essere competitivi a FIFA 18 la mia raccomandazione è provare a sfidare sempre giocatori più forti di te – ha dichiarato in un’intervista al portale spagnolo Marca -. Non fa niente se ti battono, già solo giocarci contro ti migliorerà come giocatore. Quello che serve per aspirare a diventare professionista è tanta passione e dedicare il tempo necessario alla pratica”.
Poi una serie di consigli pratici sulle scelte da fare a Fifa 2018: se deve scegliere un solo giocatore per la sua squadra, non è né Cristiano Ronaldo né Messi. Il numero 1 secondo Janoz è Ronaldinho. Nel suo 11 titolare poi non manca mai Ruud Gullit, possibilmente in coppia con Patrick Vieira: “Loro due sono la coppia ideale lì in mezzo al campo”