È successo nella partita tra Defence Force S.C. e Welwalo Adigrat University, nella massima divisione nazionale. L'arbitro convalida un presunto gol fantasma, e i giocatori della squadra ospite lo attaccano. Pugno duro della Federazione: l'intero campionato è stato sospeso
È nato tutto da un gol fantasma, da una palla forse entrata - o almeno così sembrerebbe dalle immagini - o forse no. Da lì in poi il caos, mancanza di regole, e una caccia all’uomo - in questo caso l’arbitro - in piena regola. È successo in Etiopia, nella Ethiopian Premier League, il massimo campionato di calcio nazionale fondato nel 1997. La partita in corso era tra Defence Force S.C. e Welwalo Adigrat University, ferma sull’1-1 al momento della sospensione. Il portiere della Welwalo Adigrat University raccoglie il pallone introno alla linea di porta, salvando - per lui e compagni - una rete che poi proprio l’arbitro convaliderà per i Defence. I giocatori in maglia gialla iniziano così allora la ricorsa nei confronti del direttore di gara, che cercherà vanamente di allontanarsi.
Pugno duro della federazione
Le immagini sono state diffuse dall’emittente statale ETV, e mostrano come uno degli allenatori della Welwalo Adigrat University riesca a sgambettare l’arbitro, per poi colpirlo mentre era a terra. Il parapiglia, a questo punto, coinvolge anche i giocatori avversari, che stavano festeggiando la rete appena realizzata. Immediato, dunque, l’intervento della Federazione calcistica etiope dopo quanto accaduto: l’allenatore in questione è stato rimosso dall’incarico e tutto il campionato è stato sospeso. I funzionari della Federazione incontreranno le sedici squadre del campionato nei prossimi giorni per decidere se e quando riprendere i giochi.