Maxi Lopez, notte magica in Brasile: un gol e due assist per la vittoria del Vasco
CalcioUn gol e due assist per l'attaccante argentino nell'ultimo incontro del Brasileirao con la maglia del Vasco da Gama, trasferimento reso ufficiale da luglio. Dopo oltre 8 stagioni in Italia, Maxi Lopez ha già conquistato il pubblico bianconero archiviando l'importantissimo 3-1 alla Chapecoense in ottica salvezza
Dagli inizi al River Plate è stato ribattezzato La gallina de oro, sicuramente un fattore per il Vasco da Gama. Approdato a luglio in Brasile a titolo definitivo, nuova vita in Sudamerica dopo la lunghissima parentesi italiana inaugurata nel 2010, Maxi Lopez ha impiegato solo 4 partite per conquistare i tifosi bianconeri. Merito dell’ultima gara disputata nel Brasileirao, sfida che vedeva la squadra di Rio de Janeiro opposta in casa alla Chapecoense dopo due pareggi di fila. L’ex Serie A si è infatti consacrato come l’uomo partita grazie ad un gran gol di sinistro all’85’ (provvisorio 2-1 per i suoi), rete intervallata dai due assist per i compagni Wagner e Thiago Galhardo. Un successo fondamentale per i padroni di casa che salgono a quota 24 punti, tre in più del quartultimo posto occupato proprio dalla Chapecoense.
Una bella soddisfazione per il centravanti argentino, 34 anni e oltre 8 stagioni trascorse alle nostre latitudini quando si aggregò al Catania nel 2010 (27 centri in 83 partite complessive). In precedenza a vent’anni era stato prelevato dal Barcellona inaugurando la sua carriera in Europa, tappa non indimenticabile a differenza del passaggio a Mosca e del breve ritorno in Sudamerica (Gremio). Detto del biennio fortunato in Sicilia, Maxi Lopez ha indossato cinque ulteriori maglie in Serie A dal Milan alla Sampdoria in due occasioni, dal Chievo al Torino (20 gol totali) fino all’ultimo trasferimento all’Udinese. Al centro delle cronache rosa per il celeberrimo triangolo amoroso che lo coinvolse insieme all’ex moglie Wanda Nara e l’allora amico Mauro Icardi, stavolta Maxi è tornato a far parlare e non a causa della bilancia: chi ricorda l’accostamento ad una "lavatrice" osato da Sinisa Mihajlovic? Notte magica per lui all’Estádio São Januário: se lo coccola l’allenatore Valdir, chissà se qualcuno lo rimpiange in Italia.