Matheson, esordio-record nel Rochdale a 15 anni: Liverpool e Manchester United già lo seguono
CalcioMartedì ha debuttato con la prima squadra, oggi è stato nominato man of the match: ha solo 15 anni ed è diventato il più giovane esordiente della storia del Rochdale. L'allenatore: "Eccezionale, si è allenato anche durante l'estate". Man United e Liverpool lo monitorano...
Un sorriso che dice tutto: sguardo un po' spaesato - perché in fondo non si è ancora reso conto di cosa sia successo - capelli lunghi e applausi ai tifosi. Luke Matheson indossa il numero 41, di mestiere fa il terzino e probabilmente - anzi, di sicuro - martedì scorso ha vissuto la notte più bella della sua vita. "Magica, eccezionale", come ha dichiarato il suo allenatore nel post partita. Segni particolari? Teenager. La carta d'identità dice... 2002! Giovanissimo, ma già nella storia e in orbita mercato. Perché quando debutti a 15 anni è normale che l'occhio delle big cada su di te. Manchester United e Liverpool, infatti, ne monitorano le prestazioni. Chi ben comincia...
Vacanze "in campo" ed esordio record, la storia di Matheson
Luke ha solo 15 anni, ma ha già una presenza nel Checkatrade Trophy, un torneo che coinvolge squadre di League One e League Two. In una parola: professionismo. Matheson è diventato il più giovane esordiente della storia del Rochdale, che tra l'altro ha battuto i rivali del Bury per 2-1. Entrato al 13esimo del primo tempo a causa dell'infortunio di Randal, il "ragazzino" si è piazzato in difesa e non ha fatto passare nessuno. 15 anni e 336 giorni, un record assoluto per la storia del club, ma non della Football League. Reuben Noble-Lazarus, infatti, debuttò con il Barnsley a 15 anni e 45 giorni nel 2008. Non è tutto però: Matheson è stato anche scelto come "man of the match" della partita. Un'ulteriore dimostrazione di come l'allenatore ci abbia visto lungo. Oggi, dopo una notte da star tra complimenti e pacche sulle spalle, Luke si è presentato a scuola per le lezioni, riniziate martedì dopo le vacanze estive. Momento, quali vacanze? Non per il teenager, che ha passato l'ultimo mese ad allenarsi con il Rochdale: "Anche i giocatori lo hanno sostenuto, sono davvero contento per lui. Sono notti speciali". Irripetibili.