Football Leaks: la UEFA finanziava i club per evitare la Superlega. Le reazioni e la replica di Gianni Infantino
CalcioDa un'inchiesta nata sulla base del materiale in possesso della piattaforma Football Leaks, sarebbero emerse le prove per cui la UEFA avrebbe pagato grandi club europei per convincerli a non creare una Superlega. Le prime reazioni delle società, e anche quella del presidente FIFA Infantino: "Evidente tentativo di scerditare la nuova dirigenza della Federazione"
VIDEO. FOOTBALL LEAKS, BUFERA UEFA
Mano tesa - e ricca - verso i grandi club per evitarne la "Super League" e troppo morbida sulle presunte violazioni dei "cugini" Manchetser City e PSG in tema di Fair Play Finanziario, il tutto con documenti che comproverebbero - il condizionale d'obbligo - le responabilità di Platini e Infantino, che dell'UEFA erano allora il presidente e il segretario generale. Secondo Football Leaks, la cui inchiesta è stata ripresa da "Der Spiegel" in Germania, "Marca" in Spagna, "l'Equipe" in Francia e "l'Espresso" in Italia, la UEFA avrebbe così evitato che le grandi d'Europa partissero con una propria competizione concorrenziale a Champions e Europa League, già presentata da Agnelli e Rummenigge alla Bocconi nel gennaio 2016 e potenzialmente pronta a partire dal 2021 con obbligo di presenza ventennale per gli 11 "top club" fondatori. La stessa UEFA inoltre non avrebbe penalizzato adeguatamente PSG e Man City, le cui violazioni per il biennio 2011-2013 sarebbero state stimate - da revisori indipendenti - in oltre 200 milioni di euro per il Paris Saint-Germain e poco meno di 190 per il Manchester City. Sforamenti tali che avrebbero dovuto portare alla esclusione dalla Champions League.Pronta la replica dei parigini a Marca: "Contratti approvati dalla UEFA nel 2014, non abbiamo barato", ha dichiarato Victoriano Melero, segretario generale del PSG, riferendosi all'accordo di sponsorizzazione con l'Ufficio del Turismo del Qatar.
Le prime reazioni, da Manchester a Parigi
Quanto ai club che sarebbe coinvolti, il Manchester United ha rifiutato di commentare la notizia dopo la sua pubblicazione su Der Spiegel. "Non forniremo alcun commento sui materiali presumibilmente violati o rubati dal personale di City Football Group e Manchester City e dalle persone associate. C'è un chiaro tentativo di danneggiare la reputazione del club ", ha commentato il Manchester City. E dal Paris Saint-Germain, invece, la replica è arrivata dal segretario Victoriano Melero intervistato dal quotidiano Marca: "Posso solo dire che il PSG non ha imbrogliato, e non c'è frode e non abbiamo ingannato nessuno. La UEFA ha tutti i nostri contratti dal 2014. Tutti i contratti, la loro durata e l'importo per ogni stagione".
Infantino risponde ai sospetti
Non si è fatta attendere la risposta - attraverso il sito della Fifa - del Presidente della Federazione Internazionale, Gianni Infantino, che come detto presiedeva l'Uefa ai tempi dei presunti fatti. "Quattro settimane fa - scrive il presidente FIFA - alcuni giornalisti ci avevano posto domande su questioni interne e private, alle quali abbiamo comunque risposto onestamente e puntualmente. "Le nostre risposte sono però state ignorate e la realtà distorta" - ha aggiunto Infantino - che ha poi parlato di "evidente tentativo di gettare discredito sulla nuova presidenza della FIFA da parte di vecchi dirigenti che sono stati rimossi e stanno affrontando procedimenti giudiziari in Svizzera o altrove".
Il Manchester United ha rifiutato di commentare dopo che Der Spiegel li ha nominati come uno dei club coinvolti nelle discussioni su una Super League proposta