Ligue 1, Psg da record: 13 vittorie e attacco inarrestabile. Il Monaco precipita

Calcio

Nessun pareggio e nessuna sconfitta. Quarantacinque gol fatti (3,5 di media a partita) e tre giocatori tra i primi cinque posti della classifica cannonieri. Tredici punti di vantaggio sul Lille secondo e 18 squadre a separarla dal Monaco di Henry ultimo in classifica, ormai in profonda crisi

PSG, GIOVANI SCHEDATI IN BASE ALL'ETNIA

Il Psg ha fatto tredici, come Lino Banfi quella volta “Al bar dello sport”. Nessun totocalcio in ballo, solo una squadra schiacciasassi che, se in Champions sta faticando anche per merito di un grande Napoli versione europea, in casa propria non ha rivali. Contro lo sventurato Monaco di Henry ultimo in classifica è arrivata un’altra vittoria: quattro gol, a zero. Tripletta di Cavani in rete già due volte ne primi undici minuti. Poi ancora il Matador e Neymar su rigore. Solo vittorie in campionato, nessun pari e nessuna sconfitta, con un altro netto 4-0 rifilato anche nella Supercoppa francese di inizio anno e sempre al Monaco, al tempo ancora di Jardim. Il totale fa l’imbarazzante margine di vantaggio sulla seconda, il Lille (battuta la settimana prima) di +13 ad appena un terzo della stagione. Quarantacinque sono i gol segnati, ovvero una media di 3,5 a partita. E il secondo miglior attacco, quello del Marsiglia, è appena a 24. Il record assoluto? È distante una partita, due per il primato in solitaria, quello del Bordeaux che dalla dalla 28^ giornata della stagione 2008-2009 alla 3^ giornata della stagione 2009-2010 infilò quattordici vittorie consecutive. Il Psg, dopo il pari nell’ultima di campionato dello scorso anno, è allora a 13. Contro il Tolosa, dopo la pausa nazionali, la possibilità del pareggio, mentre il colpo grosso del 15 potrebbe arrivare curiosamente proprio in casa del Bordeaux a inizio dicembre.

Il trio delle meraviglie

La squadra di Tuchel è un rullo compressore, inevitabilmente così grazie ai suoi fenomeni in squadra che dominano anche la classifica dei marcatori. Tre nei primi cinque, e chi se non i soliti Mbappé, Neymar e Cavani? Il francese campione del mondo guarda tutti dall’alto a quota 11 insieme a Sala del Nantes. Neymar è a 10 mentre a quota 8 ci sono Pepe del Lille (che ha infilato anche 7 assist) e Cavani. Ventinove gol in tre: miglior tridente d’Europa davanti a Messi-Suarez-Coutinho a 22. Un dominio incontrastato.

Monaco, che succede?

Per una squadra che vola una squadra cha sta letteralmente precipitando. Il Monaco campione di Francia nel 2017 e secondo classificato appena un anno fa pare ora schiacciato da una crisi irreversibile. Contro i campioni in carica quattro schiaffi, esattemene come anche ad agosto. In Ligue 1 vittoria all’esordio a cui sono poi seguiti otto ko e quattro pari. Appena un punto conquistato nelle ultime sette giocate e neanche la cura Henry sta funzionando. Da quanto Titì ha preso il posto di Jardim appena due pari e quattro sconfitte, le ultime tre di fila di cui le due più recenti per 4-0, compresa la batosta in Champions del Bruges. La classifica dice ultimo posto a quota 7 al pari col Guingamp, come in Europa a quota 1 con la sola possibilità di guadagnarsi un posto per l’Europa League. Per rinascere serve una magia.