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Superclasico, il ricordo di Ruggeri: "Quando passai dal Boca al River mi bruciarono casa. I Barra Brava minacciano"

Calcio

L’ex difensore, che ha vestito sia la maglia degli Xeneizes che quella dei Millonarios, sottolinea l’influenza dei Barra Brava, il tifo organizzato argentino: "Quando passai dal Boca al River mi hanno bruciato la casa, dentro c’erano i miei genitori. Quando sei un calciatore hai paura, i Barra Brava ti minacciano…"

RIVER-BOCA LIVE

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Doveva essere soltanto spettacolo puro, in campo e sugli spalti, invece la finale di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors è diventata quasi un incubo. Dopo il pareggio 2-2 nella gara di andata alla Bombonera, il Superclasico di ritorno si è trasformato in una partita infinita: a salire agli onori delle cronache, ancora una volta, i rappresentanti del tifo organizzato, che prima del match che si sarebbe dovuto disputare al Monumental hanno dato vita a veri e propri episodi di guerriglia urbana, causando il rinvio della gara che si disputerà domenica 9 dicembre non più in Argentina, ma al Santiago Bernabeu di Madrid. Un’influenza sempre forte quella dei Barra Brava, i gruppi organizzati del tifo argentino, che già in passato si erano resi protagonisti di fatti particolarmente gravi. Ne sa qualcosa Oscar Ruggeri, un’istituzione del calcio in Argentina. L’ex difensore campione del mondo ha raccontato la sua esperienza con i Barra Brava, con i quali è stato costretto a confrontarsi dopo il trasferimento dal Boca Juniors al River Plate.

Casa in fiamme

Un passaggio coraggioso quello da una squadra all’altra di Buenos Aires ma non privo di conseguenze per Ruggeri, che ai microfoni di Onda Cero ha parlato della sua disavventura con i gruppi del tifo organizzato argentino. "Io ho giocato sia con il Boca Juniors che con il River Plate – ha detto l’ex calciatore -, facendo bene con entrambe le squadre. Ma quando mi sono trasferito dal Boca al River, ho avuto dei problemi. Mi hanno bruciato la casa e dentro c’erano i miei genitori. Dopo questo episodio sono andato a parlare con il capo dei Barra Brava del Boca Juniors, lui comandava tutto e gli ho detto in maniera chiara che quella era l’ultima cosa che avrei sopportato. Quando sei un calciatore, i Barra Brava ti fanno sempre delle richieste e capita di trovarsi in difficoltà. Subentra la paura, perché arrivano le minacce di ripercussioni sulla tua famiglia".  

Finale incerta

In chiusura Ruggeri ha anche espresso il proprio parere sulla finale tra Xeneizes e Millonarios che assegnerà la Copa Libertadores: "Sarà certamente una partita incredibile e particolarmente difficile. Il River gioca meglio – ha concluso -, ma il Boca è una squadra più efficace, può fare gol dal nulla in qualsiasi momento. Considerando anche tutto quello che è accaduto, sarà un match incerto".