"L'episodio inqualificabile", così come commentato dal giudice sportivo che ha inviato gli atti al procuratore della federazione, è avvenuto domenica 2 giugno durante il Trofeo Città di Lodi per squadre under 15
Domenica 2 giugno avevano provato a filmarla di nascosto mentre si cambiava nello spogliatoio al termine di una partita del Trofeo Città di Lodi per squadre under 15; una volta letto il referto il giudice sportivo ha deciso di girare gli atti alla Procura della Figc con una denuncia contro ignoti. "Un episodio inqualificabile", come è stato definito dallo stesso giudice, del quale è stata incolpevole protagonista una donna arbitro che, al termine della partita fra i ragazzini classe 2004 della squadra del Fanfulla e i coetanei del San Colombano, si trovava negli spogliatoi per cambiarsi prima di tornare a casa quando una o più persone (non identificate) hanno pensato bene, da quanto apprende l'Ansa, di raggiungere attraverso una scala a pioli una finestra secondaria che dava sullo spogliatoio e cominciare a filmarla col proprio cellulare. Ora starà alla Procura cercare di trovare i responsabili e prendere eventuali provvedimenti. Dal Fanfulla, intanto, hanno declinato ogni commento, mentre il San Colombano ha precisato che i suoi tesserati "sono del tutto estranei al grave episodio".