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Ashley Cole, addio al calcio: "È stato incredibile, ora voglio allenare"

Calcio
(getty)

L'ex esterno del Chelsea ha deciso di ufficializzare il suo addio al calcio: "È stata un'avventura incredibile, ora voglio diventare un grande allenatore". In carriera ha vinto una Champions, una Europa League e tre Premier League. Una parentesi anche con la maglia della Roma, dal 2014 al 2016

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“Dopo averci pensato a lungo, è arrivato il momento di appendere le scarpe al chiodo”. All’età di 38 anni, Ashley Cole saluta il calcio giocato. L’ex terzino, che in carriera ha scritto la storia con la maglia del Chelsea, ha deciso di dire basta: con il Derby County di Lampard (esperienza che si è conclusa al termine dell’ultima stagione), in Championship, la sua ultima gara da professionista. Le idee per il futuro del classe 1980 sono comunque chiare: “Sto già pensando al prossimo capitolo - ha spiegato a Sky Sports UK - Voglio allenare. Ho realizzato i miei sogni e ora guardo al futuro, sperando di diventare un grande allenatore”. Ashley Cole, uno degli esterni più forti della sua generazione, ha disputato ben 338 gare con i Blues tra il 2006 e il 2014, vincendo una Premier League, una Champions League e una Europa League. Altri due campionati li ha vinti vestendo i colori dell’Arsenal, da giovanissimo tra il 1999 e il 2006. Tra il 2014 e il gennaio 2016 anche l’esperienza (non indimenticabile in Serie A), con la maglia della Roma, che lo ha omaggiato con un bel post sui suoi canali social: in giallorosso solo una manciata di presenze, prima di finire ai margini del progetto e trasferirsi in USA, ai LA Galaxy. Dopo il breve ritorno in Inghilterra dall’amico Lampard, ora Cole, personaggio eccentrico e spesso controverso per le vicende extra-calcistiche, ha deciso di annunciare il suo addio al calcio. “È stato incredibile - ha detto ripercorrendo la sua carriera - Da ragazzino non mi sarei mai aspettato di giocare una partita o di essere un professionista, ripensandoci ora posso dire di aver giocato partite della Coppa del Mondo, finali di Champions e ho avuto la fortuna di sollevare dei titoli in Premier”, ha concluso.