Insulti razzisti in Bagnolese Agazzanese, il portiere lascia il campo: gara sospesa

Calcio

Brutto episodio nella sfida di Eccellenza emiliana a Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia. Dopo una serie di insulti razzisti nei suoi confronti, il portiere senegalese dell'Agazzanese, Omar Daffe, ha deciso di lasciare i pali, togliersi i guanti scagliandoli a terra e poi abbandonare il terreno di gioco. Come lui, anche i suoi compagni sono usciti dal campo e la partita è stata definitivamente sospesa

Partita sospesa per un episodio a sfondo razzista a Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) per il campionato di Eccellenza, dove si affrontavano la locale formazione della Bagnolese e l'Agazzanese, squadra della provincia di Piacenza. Poco dopo la mezz'ora del primo tempo, a seguito di uno scontro di gioco, sarebbero partiti dalla tribuna insulti di carattere razzista nei confronti del portiere ospite Omar Daffe, senegalese.

 

Il giocatore ha quindi deciso di abbandonare il campo, gettando a terra i guantoni e l'arbitro - probabilmente non avendo udito gli insulti - lo ha espulso secondo regolamento per abbandono del terreno di gioco. La partita poi non è ripresa perché tutta la squadra dell'Agazzanese si è schierata a favore del giocatore ed è uscita dal campo assieme al compagno. La gara è stata sospesa, non è mai ripresa e ora toccherà al Giudice Sportivo prendere una decisione in merito.

 

Nello scorso campionato, a gennaio, Daffe era stato vittima di un episodio analogo durante il match tra Agazzanese e Piccardo Traversetolo. Il portiere udì ululati al suo indirizzo e denunciò l'accaduto pubblicamente. Il giocatore è da anni presidente di una associazione di volontariato che ogni anno porta in Senegal beni di prima necessità e materiale sportivo per i bambini del luogo.

Lo sfogo e l'uscita dal campo di Daffe dopo gli insulti razzisti