L'allenatore italiano è ufficialmente il nuovo Commissario tecnico di Malta: accordo fino al 31 dicembre 2023. Mangia sarà anche il coordinatore di tutte le nazionali giovanili della Federazione: "Progetto molto ambizioso"
Una nuova avventura in panchina per Devis Mangia. Il 45enne allenatore italiano, in passato tra le altre anche Commissario tecnico della Nazionale azzurra Under 21, è infatti ufficialmente divenuto il nuovo Ct di Malta e coordinatore responsabile di tutte le nazionali giovanili maltesi. Ad annunciarlo è la stessa Federazione calcistica locale, che ha reso pubblico l’accordo fino 31 dicembre 2023. "Sono molto felice che Devis Mangia abbia accettato la nostra offerta di diventare il nuovo allenatore responsabile della squadra nazionale in modo da definire una strategia di gioco comune per tutte le nostre selezioni in linea con la nostra idea", ha affermato il presidente della Federazione maltese Bjorn Vassallo.
"Mangia uomo giusto per noi"
"Mangia è un allenatore giovane, ma già molto esperto. I colloqui avuto con lui hanno ulteriormente rafforzato la nostra convinzione che possa essere l'allenatore giusto per gestire la nostra squadra nazionale, e per guidare il rinnovamento tecnico che abbiamo in mente di intraprendere nei prossimi mesi", ha proseguito il presidente della Federazione maltese. Bjorn Vassallo ha poi aggiunto: "Pensiamo che le sue conoscenze possano aiutare a crescere le nostra federazione, anche in vista del progetto di iscrivere un club professionistico nella Lega Pro italiana. Le conoscenze e l’esperienza di Devis nel campionato italiano saranno una risorsa molto importante per noi", si legge nel sito ufficiale della Federazione.
Mangia: "Progetto molto ambizioso"
Tanta soddisfazione anche nella parole di Mangia: "Sono molto felice di aver raggiunto questo accordo con la Federazione calcistica di Malta. Il progetto che mi è stato presentato è molto ambizioso e sono fiducioso che con dedizione e tanto lavoro potremo migliorare in maniera significativa il livello del calcio maltese", le parole dell’allenatore italiano subito dopo l’ufficialità dell’accordo.