L'ex difensore di Inter e Nazionale è intervenuto durante una diretta su Instagram mettendo a paragone i suoi due ex compagni di squadra, non risparmiando una frecciata allo svedese: "Chi è meglio tra Totti e Ibra? Dipende se vuoi vincere un campionato o il Mondiale..."
Quando parla, Marco Materazzi non è mai banale. C'è da esserne certi che l'ex difensore dell'Inter dica sempre quello che pensa, senza badare troppo alle eventuali conseguenze. Così è stato anche durante l'ultima diretta Instagram, in compagnia dello youtuber Damiano Er Faina, nel corso della quale ha parlato del suo ex compagno in nerazzurro Zlatan Ibrahimovic: "Non ho alcun tipo di rapporto con lui. All'inizio eravamo due zingari e le cose tra di noi andavano bene, poi qualcosa dev' essere cambiato visto che dice di essere così rancoroso nei miei confronti. Ma non è un problema. Calcisticamente è un fenomeno, ma non ai livelli dei più grandi anche se lui si sente Dio. Tolti i più forti di sempre ci sono calciatori come lui, Totti, Neymar, Henry, tutta gente che ha fatto la storia del calcio. Meglio Ibra o Totti? Dipende se vuoi vincere un campionato o il Mondiale...".
"Perugia-Juventus? Molto simile al 5 maggio"
Materazzi è poi tornato anche su alcuni episodi importanti della sua carriera come la famosa partita di Perugia, durante la quale la Juventus perse lo Scudetto 1999-00 sotto il diluvio, in favore della Lazio. Marco all'epoca era un 26enne difensore biancorosso e ricorda così quella giornata: "Di quella partita ricordo il gran freddo, la pioggia e il fatto che la Juve nel primo tempo potesse farci quattro gol. La verità è che finchè c'è stato il sole, ci hanno preso a pallonate. Poi nel secondo tempo, sull'unico calcio d'angolo per noi, dove erano in sei contro uno, si sono praticamente fatti gol da soli. La partita è andata come è andata e noi abbiamo fatto solo il nostro dovere, Calori (autore del gol decisivo) era un professionista molto serio. Per certi versi è una storia molto simile al 5 maggio 2002 con lo Scudetto perso all'ultima giornata dall'Inter contro la Lazio".
"Benitez? Ha avuto problemi con tanti calciatori, non solo con me"
Grandi rapporti con gli allenatori, su tutti con Mourinho e Lippi, ma anche qualche momento di tensione. Soprattutto con Rafa Benitez, arrivato all'Inter a sostituire proprio Mourinho nel post triplete: "Quello che c'era stato con Josè era troppo importante. Se come strategia il nuovo allenatore decide di tagliare con il passato mi sta bene, ma se l'unico che deve essere cancellato dalla storia è Mourinho allora mi arrabbio e mi metto di traverso. Sicuramente Benitez ha vinto tanto e ha delle capacità, ma spesso ha avuto problemi con i giocatori anche nelle altre squadre in cui ha allenato. Non credo sia sempre colpa degli altri. Comunque lo ringrazio perchè mi ha dato la possibilità di trarre vantaggi e benefici da quella situazione difficile".