Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
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Nel bollettino diramato dal ministero della Salute, in Italia nelle ultime 24 ore si sono registrati 10.010 casi (391.611 il dato complessivo) e 55 morti, con il totale delle vittime che sale a 36.427. Aumentano i ricoverati in terapia intensiva (638, +52 rispetto a ieri). 150.377 i tamponi effettuati. In Lombardia il maggior incremento giornaliero di nuovi casi a livello regionale: 2.419
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Svizzera, oltre 3mila contagi
Massimo giornaliero di contagi in Svizzera, che nell'ultimo giorno ha registrato 3.105 nuovi contagi da coronavirus. Il totale dei casi sale a 74.422, quello delle vittime (5 nelle ultime 24 ore) a 1.823
Campania, De Luca: "Prima prendiamo decisioni forti, meglio è"
Il Presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, il giorno dopo la nuova ordinanza che prevede la chiusura delle scuole fino al 30 ottobre: "Le mezze misure non servono più a niente. Se tardiamo, ci avviciniamo al momento in cui saremo costretti a prendere decisioni ancora più gravi, ma con l'acqua alla gola. E' responsabile prendere oggi decisioni difficili senza attendere oltre"
Parma, tutti negativi nell'ultimo giro di tamponi
In una nota sul proprio profilo twitter, il Parma comunica che "è stato eseguito un nuovo ciclo di tamponi ai componenti del gruppo squadra (fatto salvo per i quattro calciatori che proseguono la loro quarantena): tutti hanno dato esito negativo"
Ansa, Boccia: "Chi chiude scuole si assume responsabilità"
Il ministro per le Autonomie Francesco Boccia: "Tutti i presidenti hanno autonomia di fare ordinanze più restrittive nelle modalità che ritengono. Ma se abbiamo condiviso che i due pilastri che dobbiamo tutelare sono scuola e lavoro e le ordinanze incidono su quegli ambiti, sarebbe opportuno un raccordo tra governo e regioni se, in questo caso, il presidente della Regione Campania ha deciso di emanare una sua ordinanza si assume la responsabilità degli effetti"
Patuanelli: "Non pensabile stop attività produttive"
Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli: "Il numero che ci preoccupa di più in questo momento è il numero di ricoverati complessivi per Covid, che impone agli ospedali anche una limitazione dei servizi sanitari generali. Stiamo valutando in queste ore ulteriori eventuali misure che possano evitarci elementi di stretta più stringente. Non ritengo pensabile una fermata delle attività produttive"
Romania, oltre 4mila casi giornalieri per il terzo giorno di fila
In Romania nelle ultime 24 ore si sono registrati 4.026 nuovi contagi da coronavirus (172.516 il dato complessivo da inizio emergenza) e 75 decessi, con il numero totale delle vittime che sale a 5.749
Pfizer, autorizzazione vaccino a fine novembre
La casa farmaceutica Pfizeru prevede di chiedere l'autorizzazione per il suo vaccino la terza settimana di novembre, se i dati della sperimentazione di questo mese saranno positivi
Coronavirus, Antonio Conte: "Momento duro, stop sarebbe disastroso"
Alla vigilia del derby, Antonio Conte in conferenza stampa commenta l'aumento delle positività, nel mondo del calcio e non solo: "E' un momento difficile. Bisogna essere uniti e collaborativi, dobbiamo avere pazienza. Abbiamo passato un periodo difficile di
cui ci siamo dimenticati in fretta. Ora sembra stia tornando e dobbiamo restare uniti più che mai, perché fermarsi sarebbe disastroso per il Paese. Non ci devono essere lamentele e questioni su chi sia più o meno penalizzato"
cui ci siamo dimenticati in fretta. Ora sembra stia tornando e dobbiamo restare uniti più che mai, perché fermarsi sarebbe disastroso per il Paese. Non ci devono essere lamentele e questioni su chi sia più o meno penalizzato"
Valentino Rossi in quarantena: "Il nervoso non mi passa"
All’indomani della notizia della sua positività al coronavirus, Valentino Rossi ha parlato a Radio Deejay: “Il nervoso non mi è passato. Martedì ero negativo al tampone, avevo il verde per partire. Tra mercoledì e giovedì mi sono sentito male e avevo la febbre a 37,6 e proprio quei sintomi”. QUI PER L'APPROFONDIMENTO
Roma, ospedale Spallanzani: da oggi solo pazienti Covid
L'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio comunica che da oggi l'Istituto Nazionale di Malattie Infettive Spallanzani accetta solo pazienti Covid. La decisione, concordata con la direzione sanitaria e con tutta la rete ospedaliera del Servizio sanitario regionale, è necessaria per garantire la disponibilità dei posti letto per l'emergenza
Basilicata, 74 nuovi positivi e un decesso
I nuovi casi emersi su 1.116 tamponi processati. 37 i pazienti ricoverati
Napoli, Asl 1: stop interventi e ricoveri non urgenti
L'Asl Napoli 1 ha sospeso, dalla mezzanotte appena trascorsa, i ricoveri programmati sia medici che chirurgici, fatti salvi quelli con carattere di urgenza non differibili e quelli per pazienti oncologici e oncoematologici medici e chirurgici. La decisione è stata presa per l'aumento dei contagi e per valutare l'ampliamento dell'offerta di posti letto dedicati ai positivi
Ministra Azzolina: "La didattica a distanza al 100% non aiuta"
La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina: "Gli studenti e le studentesse sono felici di essere rientrati a scuola. La didattica a distanza al 100%, così come chiesto in questi giorni da qualcuno, non aiuterebbe a tutelare la salute dei ragazzi, che andrebbero comunque a soddisfare la loro legittima voglia di socialità in altri luoghi. Il nostro dovere, oggi più che mai, è invece proteggerli"
Moto 2, Marini su coronavirus: "Massima prudenza"
Messaggio di Luca Marini, pilota dello Sky Racing Team VR46, a giovani e meno giovani in materia di coronavirus: "Bisogna fare ancora qualche piccolo sforzo, poi magari il vaccino arriverà e si tornerà alla normalità. Quest'estate c'è stata un po' di superficialità, dobbiamo rispettare i protocolli, serve grande impegno da parte di tutti". QUI PER L'APPROFONDIMENTO
Tennis, Wimbledon torna nel 2021: con o senza spettatori
Dopo lo stop di quest'anno causa pandemia, l'All England Club, che si occupa dell'organizzazione dello Slam londinese, ha fatto sapere che la prossima edizione (28 giugno-11 luglio 2021) potrebbe disputarsi a porte aperte, con una capacità ridotta di pubblico o senza spettatori
Ronaldo: "Non farti ostacolare da ciò che non puoi fare"
Cristiano Ronaldo, positivo al coronavirus e in regime di isolamento nella sua casa di Torino, è tornato a parlare sui suoi profili social: "Non lasciare che ciò che non puoi fare ostacoli ciò che puoi fare". QUI PER L'APPROFONDIMENTO
Usa, al via test fase 3 farmaci anti-infiammazioni
Al via i test di fase 3 dei farmaci anti-Covid che agiscono sul sistema immunitario per ridurre la produzione delle molecole infiammatorie. Lo rendono noto i National Institutes of Health, che guidano la sperimentazione
Fiorentina, Primavera Louis Munteanu positivo al coronavirus
Con una nota sul proprio sito, il club viola comunica che "Louis Munteanu, di rientro dagli impegni con la nazionale rumena Under 21, è stato sottoposto ieri a test molecolare risultando positivo al Covid-19. Il calciatore è stato posto immediatamente in isolamento, è attualmente asintomatico e sotto monitoraggio da parte dello staff medico viola. La squadra Primavera, nella quale milita il calciatore, prosegue la propria attività senza restrizioni in quanto non vi è stato alcun contatto con il positivo. Il test, infatti, è stato eseguito in maniera preventiva da parte dello staff medico viola al fine di escludere una positività prima del contatto con il resto del gruppo squadra"
Veneto, 704 nuovi positivi
Nelle ultime 24 ore in Veneto si sono registrati 704 nuovi casi, con il totale dei contagi accertati che sale a 34.277. Sette i decessi nell'ultimo giorno (2.244 da inizio emergenza)
Anestesisti: "Terapie intensive a rischio in tutte le regioni"
Il presidente nazionale dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani-emergenza area critica (Aaroi-Emac), Alessandro Vergallo all'Ansa: "In dieci Regioni la tenuta delle terapie intensive è particolarmente a rischio, poiché ci si sta avvicinando alla soglia massima fissata dal ministero della Salute del 30% di posti dedicati a malati Covid occupati. Tuttavia, ci troviamo in una situazione di allerta in tutte le Regioni perché si rischia, nel breve termine, una saturazione dei posti Covid se il trend dei contagi non si modificherà"
