Coronavirus, più U-19 in campo nei mesi della pandemia: lo studio del CIES in Europa
Maggiore spazio agli U-19 nel 2020, in Europa e in Italia. È quanto emerso nell'ultimo report del CIES, osservatorio calcistico che ha evidenziato questa tendenza in 31 campionati nell'anno della pandemia da Covid-19. Per quanto riguarda i debuttanti, invece, il dato non premia i cinque maggiori tornei così come l'età media: la Serie A risulta la 4^ lega più anziana del continente
CRITERI DI SELEZIONE - L'ultimo report del CIES si concentra sui giocatori attivi nei club delle 31 maggiori divisioni europee. Una ricerca che, per il 2020, presenta un campione di 12.088 calciatori di 479 squadre (25,2 giocatori per club). Per essere inclusi, i calciatori devono appartenere alla rosa della prima squadra e aver giocato in stagione (o in alternativa aver giocato da Pro nei due anni precedenti, squadre B escluse). Per quanto riguarda la Serie A, attraverso i dati di ottobre, si fa riferimento a 563 giocatori per una media di 28,2 tesserati per club
I più giovani esordienti di quest'anno. CLASSIFICA
SPAZIO AGLI U-19 - In seguito alla pandemia da Covid-19, uno dei principali cambiamenti osservati nel 2020 è l'aumento della percentuale di giocatori molto giovani nelle squadre in Europa. Se tra il 2009 e il 2019 gli U-19 erano in media il 3,2% del numero totale di giocatori, al 20 ottobre 2020 la percentuale ha toccato un picco mai registrato in precedenza: il 4%
IN SERIE A - Nel caso del campionato italiano, l'impiego dei giocatori U-19 è sensibilmente aumentato rispetto al 2019: da 0,8% a 1,8%, percentuale in crescita sebbene inferiore ai dati registrati tra il 2015 e il 2017. Un dato che s’inserisce in un contesto nel quale c’è poco riposo tra le partite e che, con 5 sostituzioni possibili, ha permesso agli allenatori di dare maggiore spazio ai giovani
MAI COSÌ TANTI ESORDIENTI - A livello europeo, la percentuale di giocatori che hanno esordito in un campionato professionistico non è mai stata così elevata come nel 2020: 5,4% contro una media del 4,1% tra il 2009 e il 2019
DEBUTTANTI IN A - Tornando al campionato italiano, la percentuale degli esordienti sul totale dei giocatori risponde all’1,1%: un dato superiore al 2019 ma inferiore ai quattro anni precedenti
PRIME VOLTE, MA… - L’aumento degli esordienti è stato particolarmente notevole nei campionati minori. Al 20 ottobre 2020, solo il 2,8% dei giocatori della top 5 d’Europa aveva debuttato durante la stagione (+0,2% rispetto alla media tra il 2009 e il 2019). Nello stesso intervallo decennale, invece, la percentuale di giocatori negli 11 campionati dal ranking minore è passata dal 5,1% al 7% (+1,9%)
FOCUS CAMPIONATI - La Bundesliga tedesca è l'unico torneo nella top 5 d’Europa dove l'età media dei giocatori è diminuita durante la pandemia (-0,23%). Al contrario, la linea verde ha avanzato in 17 degli altri 26 campionati analizzati. Il risultato conferma come il Covid abbia rafforzato il divario in termini di esperienza di giocatori e club tra diversi livelli. Quale è il trend dei campionati europei?
L'ETÀ MEDIA DEI 5 MAGGIORI TORNEI D'EUROPA NEL 2020
LIGA: 27,11 anni (+0,34 dal 2019) - 29° posto in Europa
SERIE A: 27,03 anni (+0,12 dal 2019) - 28° posto in Europa
PREMIER LEAGUE: 26,98 anni (+0,13 dal 2019) - 27° posto in Europa
GERMANIA: 26,02 anni (-0,23 dal 2019) - 18° posto in Europa
LIGUE 1: 25,63 anni (+0,05 dal 2019) - 13° posto in Europa
I 5 CAMPIONATI PIÙ ANZIANI PER ETÀ MEDIA
- TURCHIA: 27,91 anni (-0,06 dal 2019)
- CIPRO: 27,33 anni (-0,12 dal 2019)
- SPAGNA: 27,11 anni (+0,34 dal 2019)
- ITALIA: 27,03 anni (+0,12 dal 2019)
- INGHILTERRA: 26,98 anni (+0,13 dal 2019)
I 5 CAMPIONATI PIÙ GIOVANI PER ETÀ MEDIA
- SLOVACCHIA: 23,78 anni (-0,53 dal 2019)
- CROAZIA: 24,66 anni (+0,02 dal 2019)
- OLANDA: 24,7 anni (+0,18 dal 2019)
- SLOVENIA: 24,97 anni (+0,40 dal 2019)
- FINLANDIA: 24,99 anni (-0,38 dal 2019)