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Figc, Youth Lab: i giovani al lavoro per il futuro del calcio

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Tre giorni di lavoro a Coverciano per tante e tanti giovani: è il progetto "Youth Lab" della Federazione, la piattaforma di innovazione e leadership del Settore Giovanile e Scolastico. Il presidente Gravina aveva aperto i lavori così: “Siate interpreti del cambiamento, siate una rivoluzione gentile"

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Tre giorni di intenso lavoro per i giovani e le giovani che hanno partecipato all'inziativa "Youth Lab" a Coverciano, la piattaforma di innovazione e leadership del Settore Giovanile e Scolastico. Il presidente Gravina aveva aperto i lavori così: “Siate interpreti del cambiamento, siate una rivoluzione gentile all’interno della nostra Federazione e noi cercheremo di mettervi nella condizione di incarnare l’innovazione che sognate. La nostra Federazione – ha continuato Gravina – è campione d’Europa in campo ma anche fuori dal campo. Ho fatto del gioco di squadra e del lavoro (spesso) dietro le quinte la spina dorsale della nuova Federazione per disegnare con coraggio un nuovo corso e riforme necessarie per il rinnovamento del calcio italiano”. La nuova generazione di giovanissimi dirigenti del Settore Giovanile e Scolastico si è misurata in seminari, presentazioni e project works. Così il Segretario Nazionale Vito Di Gioia: “I giovani sono la nostra risorsa strategica, la nostra fonte di ispirazione e la nostra energia. Abbiamo vissuto assieme con FIGC Youth Lab lo spirito di Coverciano in questa fase di ‘Rinascimento Azzurro”. Tutti temi affrontati a Coverciano in questi giorni sotto la guida ed il coordinamento di altri campioni come Josefa Idem, coordinatrice della SGS Academy (il centro di formazione interna del Settore Giovanile e Scolastico) e componente della Sezione per lo Sviluppo del SGS, e con il supporto del Comitato scientifico rappresentato da Marco Bicocchi Pichi e Francesco Anesi. I partecipanti si sono confrontati su tre esercitazioni che hanno integrato innovazione, digitale, e calcio giovanile seguendo la traccia rappresentata dalla “Grassroots Strategy” della Federazione e ripensando elementi di valorizzazione delle società del territorio (“Footprint Player ID” e rating delle Scuole Calcio)  e rinnovando la comunicazione interattiva con gli stakeholers  (SGS, Società, Famiglie). Lavinia Quagliotti 29 anni, collaboratrice del coordinamento SGS Piemonte Val D’Aosta ha commentato: “In questi tre giorni abbiamo avuto il piacere di immergerci nell’ambiente che per mesi abbiamo respirato a distanza: conoscere i nostri maestri e i nostri compagni di viaggio, confrontarci di persone sulle tematiche che ci appassionano e ci accomunano, sognare insieme e progettare un futuro che ci piacerebbe diventasse realtà. È un’opportunità per la quale non ringrazierò mai abbastanza e che sicuramente rimarrà per sempre impressa in me.” A sua volta, Francesco Nardulli del Coordinamento SGS Puglia ha commentato: “Youth Lab è, è stato e sarà un percorso formativo assai importante per noi giovani collaboratori SGS . Attualmente, come in ogni ambito, essere al passo con le continue richieste e le necessarie competenze/attività è fondamentale: Youth Lab ci ha formati proprio a reagire prontamente e costruttivamente alle diverse difficoltà che si possono incontrare in un percorso lavorativo gestionale – in campo e fuori dal campo”.