Integration Heroes, Eto'o: "Camerun può vincere Mondiale. Inter? Scudetto possibile"

il messaggio

L'attuale numero uno della federcalcio camerunese ha parlato alla presentazione della partita che si giocherà a San Siro il prossimo 23 maggio (live su Sky Sport e TV8) "Scudetto all'Inter? Non vedo perché no. Deve avere mentalità vincente". Poi esalta la Roma "Mourinho vincerà la Conference"

ETO'O: "ITALIA PAESE MENO RAZZISTA D'EUROPA

"San Siro è il mio stadio, ma sarà lo stadio del mondo il 23 maggio. Chi vuole venire di qualsiasi squadra, sarà benvenuto. Sarà il suo stadio. Sono nato in un continente e sono al cresciuto in un altro. Questo mi ha portato a vedere la vita in modo diverso. La gente dà le proprie opinioni senza sapere il dolore che magari ognuno ha vissuto. Il mio dovere è unire la gente e passare un bel momento insieme". Racconta così Samuel Eto'o la partita che si svolgerà a San Siro insieme a una selezione di “eroi” per dar vita all’Integration Heroes Match.

Eto'o esalta Mourinho: "Mi ammazza se gli scrivo ora!"

Poi parla di Mourinho in vista della finale di Conference: "Se gli faccio adesso i complimenti sono sicuro che si arrabbieresse tantissimo. Conoscendo mi ammazza se gli scrivo ora! Nella sua testa sta pensando solo alle strategie e come vincere. Preferisco aspettare che vinca e poi gli scrivo. Sono sicuro: vincerà".

ETO'O

L'Inter del triplete, una squadra di uomini

Da Mourinho all'Inter del triplete: "Quando sono arrivato all’ Inter nessuno pensava che potessimo vincere la Champions. Se chiedevi ti dicevano: impossibile, ma noi eravamo convinti di avere una squadra per lottare. La differenza tra Barcellona e Inter -spiega l'ex nerazzurro- è che avevamo una squadra di uomini, eravamo soldati. Tutti, anche chi stava in panchina. Siamo stati migliori soldati in quell’ anno, non era qualità" .

L'Inter deve sempre sognare lo scudetto

L'Inter può vincere lo scudetto? "L'Inter è una delle squadre più importanti, non vedo perché non possa vincere questo campionato. Deve avere una mentalità vincente, fino all'ultimo secondo tutto è possibile nel calcio e spero che vinca". 

Nella vita tutto è possibile, basta crederci

"Ora dirigo una Federazione e dico a tutti che tutto è possibile. Quando guardo la mia vita e penso a cosa ero 35 anni fa e nessuno poteva pensare che sarei diventato presidente di una federazione. Tutto è possibile. Devi lavorare, crederci: è questo quello che cerco di far capire alla gente".

Integration Heroes Match: live su Sky Sport 

Lunedì 23 maggio Samuel Eto’o sarà a San Siro insieme a una selezione di “eroi” per l’Integration Heroes Match, incontro di beneficenza che nasce con lo scopo di rilanciare l’impegno contro ogni forma di discriminazione. L’ex fuoriclasse di Barcellona e Inter e attuale Presidente della Federcalcio Camerunense, sarà l’ambassador ufficiale di uno dei primi incontri al mondo organizzati con lo specifico intento di promuovere l’inclusività e la multiculturalità, sostenuto anche dalla Lega Serie A, da sempre attiva nella promozione dei valori cardine alla base dell’iniziativa. La partita- che sarà trasmessa su Sky Sport Calcio e TV8 - è stata presentata oggi a Milano alla presenza di Ilaria D'Amico, Samuel Eto'o, Lorenzo Casini, Presidente della Lega Serie A, Veronica Martinelli, assistente arbitrale e Bruno Cerella, stella del basket e fondatore di Slums Dunk OdV. 

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In campo da Totti a Messi, Sheva, Pirlo e Thuram

Numerosi gli ospiti previsti per l’evento, a cominciare dalla parte musicale, che

vedrà in scena Ghali, in qualità di “voce” dell’integrazione, poi Sergio Sylvestre e

Jimmy Sax. In campo, però, scenderanno degli assoluti pezzi da novanta. Ci saranno

ovviamente alcuni dei compagni del Triplete nerazzurro di Eto’o: Júlio César,

Wesley Sneijder e Javier Zanetti. O ancora, grandi campioni come Francesco

Totti, Lilian Thuram, Andriy Shevchenko, Paulo Dybala, Andrea Pirlo, Filippo

Inzaghi e molti altri. In più la ciliegina sulla torta, uno dei più grandi compagni

di squadra, e di vittorie, di Samuel Eto’o: Lionel Messi.