Higuain: "Se mi guardo indietro ho la pelle d'oca, ma non mi sono stancato di giocare"
inter miamiL'ex attaccante di Napoli e Juventus ha dichiarato ai canali ufficiali dell'Inter Miami FC di voler continuare a giocare: "Nella mia carriera ho ottenuto tanti risultati, spero di potermene rendere conto un giorno. Ho incontrato tantissimi campioni: ricordo l'umiltà e l'amore con le quali Roberto Carlos mi accolse al Real Madrid quando avevo 19 anni"
Gonzalo Higuain non ha intenzione di ritirarsi. Trentaquattro anni ma ancora tanta fame per il "Pipita" che, ai canali ufficiali dell'Inter Miami FC, squadra statunitense nella quale si è trasferito nel 2020, ha dichiarato di voler continuare a scendere in campo: "Se mi guardo indietro mi viene la pelle d'oca, ma ancora non mi sono stancato di giocare". Nel corso della sua carriera l'attaccante classe '87 ha incrociato diversi fuoriclasse: "Ho affrontato Ronaldinho, mentre con Roberto Carlos abbiamo giocato insieme. Sono stato compagno di squadra anche con Dybala".
"Il primo Mondiale è stato speciale, avevo Maradona come CT"
L'ex attaccante di Napoli e Juventus, poi, ricorda dei momenti con Roberto Carlos: "Avevo 19 anni quando ho conosciuto Roberto Carlos. Mi accolse con amore e umiltà. Lui, Ronaldo, Beckham, Raul, Van Nistelrooy, Casillas, Helguera e Cannavaro, trattavano i giovani con affetto e con modestia. E potrei continuare a fare altri nomi. Ho ottenuto tanti risultati in carriera, spero di potermene rendere conto un giorno". In chiusura il "Pipita" ha ricordato Maradona: "Il mio primo Mondiale è stato speciale perché ho avuto Diego come CT. Ho provato una serie di emozioni incredibili, ma mi sono goduto tutta la competizione perché è un momento speciale che in pochi hanno avuto la possibilità di vivere".