FIFA 23, il miglior calciatore del gioco per ognuno dei 29 attributi (spiegati)
Qual è il miglior dribblatore di FIFA 23? E il più veloce? Chi calcia meglio le punizioni e chi i rigori? E ancora: il miglior finalizzatore è Lewandowski, Haaland, Benzema, Messi o CR7? Con l'aiuto del portale "SoFIFA" abbiamo rintracciato i migliori per ogni singolo parametro (spiegato) del gioco. Adebayo Akinfenwa - bomber XXL e idolo dei videogiocatori - si è ritirato e deve abdicare nel parametro "forza"…
- È uno dei videogiochi più amati di sempre e, anche quest'anno, è giunta l'ora di un nuovo appuntamento con FIFA, edizione 23. Piccola spiegazione per i "profani": ogni alter ego virtuale dei campioni (e non) della realtà ha un parametro di qualità generale (overall), risultante di ventinove attributi singoli che coprono ogni aspetto dell'identikit del calciatore. I vincitori, filtrati grazie portale "SoFIFA", variano da top player a nomi semi sconosciuti. Vediamoli tutti
- KYLIAN MBAPPÉ (Psg) - 97
- Uno dei parametri principali di FIFA. Chi conosce il gioco sa bene come la velocità giochi spesso un ruolo fondamentale. Di cosa si tratta? Più alto è il valore dell'accelerazione, meno tempo servirà al giocatore per raggiungere la sua velocità massima
- KYLIAN MBAPPÉ (Psg) - 97
- In questo caso, come facilmente intuibile, è la massima velocità che un calciatore può raggiungere
- CRISTIANO RONALDO (Man United) e THOMAS MÜLLER (Bayern) - 94
- Anche questo parametro rientra nella macro categoria del "movimento". È la reattività di un giocatore di anticipare cosa possa succedere intorno lui. Dunque la capacità dei grandi bomber di avventarsi per primi su respinte o palloni vaganti
- ROBERT LEWANDOWSKI (Barcellona) e ERLING HAALAND (Man City) - 94
- Uno degli attributi fondamentali del gioco. L'abilità di segnare in area di rigore: è il parametro dei grandi bomber. Curiosità: dopo anni di dominio non sono più in vetta Messi (90) e CR7 (93, come Mbappé, Kane e Salah). Benzema, invece, è a quota 92…
- LAUTARO MARTINEZ (Inter) - 90
- Il Toro nerazzurro è solo in vetta dei calciatori reali. Ci spieghiamo meglio: a pari merito con Lautaro (sempre a quota 90) ci sarebbe anche Dani Rojas, fittizio calciatore messicano del Richmond AFC della serie tv Ted Lasso. La finta squadra protagonista del telefilm è stata realmente inserita nell'edizione 23 di FIFA
- LIONEL MESSI (Psg) e KEVIN DE BRUYNE (Man City) - 91
- Altro parametro che si spiega bene da solo. Rispetto a FIFA 22, Leo è stato raggiunto in vetta. Malinovskyi (88) è uno dei migliori del gioco
- ERLING HAALAND (Man City) - 94
- Curiosità: nella scorsa edizione (a quota 95) il primatista era Aleksandar Kolarov, ritiratosi nel 2022
- CRISTIANO RONALDO (Man United) e BEVIS MUGABI (Motherwell) - 95
- Ricordate lo stacco di CR7 contro la Samp di qualche anno fa? Cristiano non è mai sceso (figuratamente) sia quel giorno, che (letteralmente) dalla vetta della classifica. Con lui c'è un difensore centrale ugandese che gioca in Scozia!
- LIONEL MESSI (Psg) - 94
- Una delle skill più importanti del gioco. L'argentino batte Neymar (93) e la coppia Mbappé-Bernardo Silva (92). Poi Verratti a 91. CR7 lontano dai primi a quota 85
- RAUL JIMENEZ (Wolverhampton) e HARRY KANE (Tottenham) - 92
- Il primo, in carriera, ne ha segnati 31 su 33. Kane 57 su 67 (dati Transfermarkt). "Il rigore della vita? Lo farei tirare a Balotelli" ha detto di recente Haaland. Aveva ragione: SuperMario è secondo con 91. Il migliore della A è Giroud (90)
- LIONEL MESSI (Psg) e JAMES WARD-PROWSE (Southampton) - 93
- È l'abilità di imprimere alla palla traiettorie insolite, utile per i calci piazzati ma anche per tiri e cross su azione. Curiosità: è svincolato e manca (per ora) nell'edizione di FIFA 23, ma il leader di questo parametro è sempre stato il trivela Quaresma
- KEVIN DE BRUYNE (Man City) - 94
- Il belga del City completa la sua "tripletta" personale con l'attributo dei cross. Batte Alexander-Arnold e lo juventino Kostic (secondi a 92)
- LIONEL MESSI (Psg) e KEVIN DE BRUYNE (Man City) - 94
- Altro attributo fondamentale nei passaggi: la capacità di vedere il gioco, di servire palloni filtranti sempre più complessi e con grande precisione. Completa il podio Luis Alberto
- TOMAS CHORY (Viktoria Plzen) e DARYL DIKE (WBA) - 96
- Si è ritirato e ha dovuto cedere la corona, stiamo parlando di Adebayo Akinfenwa, il bomber XXL - soprannominato The beast - che giocava nelle serie inferori inglesi ed è diventato celebre per muscoli, stazza e per FIFA. Sui social si è congratulato coi due nuovi primatisti, aggiungendo: "È la fine di un'era"
- N'GOLO KANTÉ (Chelsea), ANDREW ROBERTSON (Liverpool) e KOKI HINOKIO (Zaglebie Lubin) - 95
- E chi se non Kanté? "Il settanta percento della Terra è coperto dalle acque, il restante trenta da N'golo Kanté". Ma quest'anno è stato raggiunto in vetta dal terzino dei reds e da un infaticabile trequartista giapponese che gioca in Polonia
- KLAUS GJASULA (Darmstadt) e PABLO PEREZ (Newell's) - 95
- Non stiamo parlando di cattiveria fine a se stessa, ma dell'abilità di un giocatore nel resistere (e vincere) i contrasti. È uno dei parametri fondamentali per i centrocampisti di rottura davanti alla difesa. Con Gjasula e Perez c'è anche Roy Kent della serie Ted Lasso
- Tuffo: GIANLUIGI DONNARUMMA (Psg) - 90
- Riflessi: THIBAOUT COURTOIS (Real), MARC-ANDRÉ TER STEGEN (Barcellona) e YANN SOMMER (Gladbach) - 90
- Piazzamento: MANUEL NEUER (Bayern) - 91
- Presa: JAN OBLAK (Atletico) - 90
- Rinvio: EDERSON (Man City) - 93