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Copa America, si gioca negli Stati Uniti nel 2024: ci saranno 16 squadre

LA NOVITÀ

Dopo l'ultimo trionfo dell'Argentina di Messi, la Conmebol ha annunciato novità in vista della Copa America 2024. Si giocherà in estate negli Stati Uniti e prenderanno parte 16 Nazionali: oltre alle 10 sudamericane, infatti, la competizione verrà estesa a 6 squadre della Concacaf (Centro-Nord America) qualificate al termine della Nations League 2023/24

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Novità in vista della prossima edizione della Copa America, 48^ edizione che si disputerà nell'estate 2024 negli Stati Uniti. Lo ha annunciato la Conmebol, la Federazione calcistica sudamericana, che ha spiegato come cambierà anche il format del torneo e il numero delle squadre partecipanti. Oltre alle 10 sudamericane, che nell'ultimo appuntamento hanno premiato l’Argentina di Messi, la competizione verrà estesa a 6 Nazionali della Concacaf (Centro-Nord America). Si tratta di un accordo raggiunto dalla due Federazioni per migliorare il calcio in entrambe le regioni, intesa valida sia per le squadre maschili che per quelle femminili. Come si qualificheranno le 6 invitate dalla Concacaf? Attraverso la Nations League 2023/24 riservata all'area centro-nord americana. 

Prevista anche una Final Four per club

Non è tutto: Conmebol e Concacaf organizzeranno anche una competizione per club in stile Final Four, che coinvolgerà le migliori squadre delle rispettive confederazioni. Le quattro partecipanti si qualificheranno attraverso le attuali competizioni per club in un torneo previsto dal 2024. Così Alejandro Dominguez, presidente della Conmebol: "Ci unisce la passione, caratteristica di tutta l'America, per il calcio e lo sport. Siamo determinati a rinnovare e ampliare le nostre iniziative e progetti comuni. Vogliamo che questa passione si traduca in maggiori e migliori competizioni e che il calcio e i suoi valori crescano e si rafforzino in tutto l'emisfero. Senza dubbio entrambe le confederazioni puntano in grande e lavoreremo con questo orientamento". Dello stesso avviso Victor Montagliani, numero uno della Concacaf: "Questa partnership è volta a sostenere la continua crescita del calcio maschile e femminile e sarà davvero di reciproco vantaggio per entrambe le Confederazioni. Lavoreremo insieme per garantire che il calcio in entrambe le regioni continui a prosperare".

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