Nuova aggressione a Genova, arbitro 18enne picchiato sul campo: è il terzo caso in un mese

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Un nuovo episodio di violenza, il terzo nell'ultimo mese soltanto a Genova: l'arbitro aggredito ha 18 anni ed è stato colpito alle spalle con un pugno in testa in una gara di Terza Categoria da un calciatore della Dinamo Santiago. Per il giovane aggredito trauma cranico e dieci giorni di prognosi

E’ successo di nuovo, ancora una volta a Genova: un altro giovane arbitro aggredito sui campi dei dilettanti. Il terzo episodio nell’ultimo mese, sempre sui campi del capoluogo ligure. Stavolta la violenza si è abbattuta su un 18enne che sabato nel quartiere di Quarto Alto, ha ricevuto un pugno in testa. L’aggressione è avvenuta durante una gara di Terza Categoria, tra Vecchia Castagna (avanti sul risultato di 5-1) e Dinamo Santiago. Proprio uno dei giocatori della squadra ospite, dopo un’espulsione, ha attaccato alle spalle il giovane arbitro. Una violenza che gli ha provocato lividi e un trauma cranico, con successive medicazioni e dieci giorni di prognosi. La Dinamo Santiago, la società in cui è tesserato l’aggressore, ha annunciato provvedimenti. Sicuramente non mancheranno a breve quelli da parte del giudice sportivo, che già nelle scorse settimane aveva risposto con squalifiche severe nei confronti dei responsabili.

Arbitro aggredito, gli ultimi precedenti in Liguria

E dire che soltanto lunedì scorso, per dare un segnale contro la violenza, nel ritiro della Nazionale a Coverciano al fianco del ct Roberto Mancini (e di un collega siciliano anche lui aggredito in campo) c’era una delle vittime di queste aggressioni in Liguria: Andrea Arnone di 18 anni della sezione di Genova, picchiato durante una gara categoria Under 14 con pugni e graffi alla testa dal vice allenatore 44enne della società Nuova Oregina (poi squalificato 5 anni). Soltanto qualche giorno dopo l’aggressione al 18enne, il presidente del Recco (Seconda Categoria sempre ligure), non condividendo una decisione, era entrato in campo a partita in corso sferrando un pugno all’arbitro del match contro il San Salvatore. Una reazione che gli è costata una squalifica di tre anni.