Messi, dopo i Mondiali la Conmebol lo omaggia con una statua

Il Mondiale vinto continua a portare onorificenze a Leo Messi, premiato nel corso di una serata dal presidente della Conmebol. In suo onore, una statua che lo raffigura con la Coppa del Mondo in mano e il “baton of football”, riservato solo ai più grandi della storia del calcio mondiale

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IL COLLEZIONISTA

La collezione di trofei, di squadra e personali, non basta più a Leo Messi. Con l'ultimo conquistato, il più prezioso, inseguito e desiderato, è entrato di diritto nell'Olimpo del calcio mondiale, affiancandosi ai più grandi della storia e scatenando il dibattito su quale sia il suo posto.
Ma con la Coppa del Mondo sono arrivati anche tanti altri riconoscimenti, con una sorpresa per lui svelata nel corso di una serata dedicata

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UNA STATUA PER MESSI

Invitato sul palco dal presidente della CONMEBOL, la Confederazione sudamericana del calcio, Messi ha assistito allo svelamento di una statua a lui dedicata, perfetta nei minimi particolari

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Un divertito Messi si avvicina con una certa soggezione al suo replicante. Ma le sorprese non sono finite...

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IL BASTONE DEI GRANDI

Per Messi, infatti, c'è anche il "baton of football", riconoscimento eccezionale che solo i grandissimi possono vantare. Un simbolo di "leadership e di comando del calcio mondiale"

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Bastone e Coppa del Mondo, probabilmente il massimo per un giocatore

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IL FAMOSO MANTELLO DELLA PREMIAZIONE

In quanto a "simboli" di grandezza, Messi sta diventando un collezionista. Tutti ricordano il discusso "mantello" (il "bisht") con cui ritirò la Coppa del Mondo al momento della premiazione: un capo della tradizione araba che fu invitato a indossare nel momento più alto della sua carriera e che simboleggia la regalità di chi lo indossa (generalmente spetta ai sovrani)

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Riguardo al "baton of football", invece, solo tre giocatori nella storia l'hanno ricevuto. Maradona, Pelé, Messi: voi in che ordine li mettete sul podio?