L'ex stella del Bayern Monaco ha raggiunto un obiettivo, dopo averlo fallito lo scorso anno: correre la maratona di Rotterdam in meno di 3 ore. A 39 anni Robben ha chiuso la corsa in 2 ore 58 minuti e 33 secondi: "Per un velocista come me non era facile, ma mi piacciono lo sport e le sfide"
C'è chi non riesce proprio a resistere al fascino delle sfide, anche dopo aver concluso una carriera da professionista costellata da successi incredibile. E' il caso di Arjen Robben, che a 39 anni è riuscito a chiudere un conto con sé stesso che aveva dallo scorso anno. L'ex stella del Bayern Monaco ha completato la maratona di Rotterdam sotto le tre ore e quindi raggiungendo un obiettivo che si era prefissato. L'olandese ha tagliato il traguardo come dopo 2 ore 58 minuti e 33 secondi. "Sono davvero esausto, ma ce l'ho fatta", ha detto Robben dopo aver completato la gara di 42,195 chilometri. Per un velocista come me, una distanza del genere è molto lunga. Ma mi piacciono lo sport e le sfide". La gara è stata vinta dal belga Bashir Abdi in 2:03:47 ore.
Obiettivo raggiunto al secondo tentativo
Robben aveva già provato a completare la stessa maratona in meno di tre ore l'anno scorso, ma non ci era riuscito, tagliando il traguardo con il tempo di 3:13:40. "Non sono più un atleta di alto livello, ma posso dire: penso che sia della classe se riesci a correre una maratona in meno di tre ore", ha detto Robben. Robben ha concluso la sua carriera calcistica professionistica nel suo club giovanile, l'FC Groningen, nel 2021. In carriera ha giocato, tra le altre, con il Chelsea (vincendo due Premier), con il Real (vincendo una Liga) e soprattutto con il Bayern dal 2009 al 2019, vincendo, tra le altre cose, una Champions League e otto titoli di Bundesliga.