Per la 38^ volta nella propria storia, il River Plate si è laureato campione d'Argentina. In una stagione dominata, l'aritmetica del titolo è arrivata con la vittoria per 3-1 contro l'Estudiantes. Successo al primo tentativo per il nuovo allenatore Martin Demichelis. L'ex difensore del Bayern aveva raccolto l'eredità di Gallardo un anno fa
River Plate ancora sul trono d'Argentina, per la 38^ volta nella sua storia. In un'annata record, i biancorossi non hanno sbagliato la partita decisiva: Estudiantes battuto 3-1 con le reti di Beltran, De La Cruz e Barco su rigore. Match chiuso dopo 31 minuti e festa partita con largo anticipo al Monumental, strapieno come sempre in questa stagione. Primo acuto da allenatore per Martin Demichelis, subentrato a Marcelo Gallardo un anno fa e bravo a non farlo rimpiangere. L'ex difensore del Bayern e dell'Argentina, cresciuto proprio nel River da giocatore, era alla sua prima esperienza da tecnico dopo l'apprendistato nelle giovanili in Baviera.
I complimenti del Torino
Unito al River da una decennale amicizia, il club granata si è subito complimentato via social con la formazione argentina. Il sodalizio nacque nel 1949, poche settimane dopo l'incidente aereo di Superga. Il River Plate venne in Italia per giocare un'amichevole al Filadelfia per omaggiare la squadra scomparsa.