Droga, alcol e depressione: la confessione di Osvaldo
sui socialL'ex anche di Inter e Juve in un sofferto video pubblicato sui social: "Vivo da solo chiuso in casa, quello che sono oggi è una persona che non riconosco. Sto facendo un trattamento psichiatricoe ma ritorno a cadere nelle dipendenze che mi allontanano dalla gente che amo. Chiedo aiuto perché non posso uscirne da solo"
La voce rotta dall'emozione, una confessione sofferta sui social, parlando apertamente del proprio dramma personale. Depressione, droga, alcol e un percorso appena iniziato per uscirne: "Sto facendo un trattamento psichiatrico - dice Pablo Daniel Osvaldo al suo mezzo milione di follower, in un video selfie quasi al buio (le lacrime sono nascoste, ma si percepiscono nella voce) -, è difficile uscirne. Ritorno a cadere nelle dipendenze di alcol e droga e mi allontano dalla gente che amo. In passato sono stato un calciatore top, ero una persona completamente differente, orgogliosa e sicura di sé. Quello che sono oggi è un uomo che non riconosco".
"Vivo chiuso in casa"
Più di cento presenze in A, quarantuno gol totali con cinque maglie diverse, tra cui quelle di Roma, Inter e Juventus: "Racconto tutto questo non per fare la vittima, ma perché tutti comprendano il motivo delle mie decisioni sbagliate - prosegue Osvaldo -. Aprirmi mi costa molto, così come uscire dalla realtà costruita nella mia testa. Ora per me è molto difficile distinguere quello che è reale e quello che non lo è. Non ho un lavoro stabile, ho speso tutti i miei soldi e non riesco più nemmeno a uscire di casa. Voglio tornare a essere quello di prima". E ancora, prosegue la sua sofferta confessione: "Sono sempre stato un buon amico, un buon compagno, speravo di essere un buon padre. Chiedo perdono ai miei amici, alla mia famiglia, ai miei figli e a Daniela (la ex compagna, Ballester, ndr). Devo fare in modo di non ricadere nelle dipendenze e spero che mi aiutino, ora che tutti sanno ciò che sto passando. Chiedo aiuto perché non posso uscirne da solo. Non capisco come sia arrivato qui, ma può succedere a chiunque".
Paredes: "Forza Dani, andrà tutto bene"
nei commenti al posto di Osvaldo sono tantissimi i messaggi di affetto e vicinanza. Tra questi anche moltissimi calciatori fra cui il connazionale Paredes (oggi alla Roma): "Forza Dani, andrà tutto bene".
I gol e la musica
Era il novembre del 2022, tra le ultime immagini di Pablo Daniel Osvaldo su un campo dal calcio, quello dell'Olimpico in occasione della Partita per la Pace, insieme a campionissimi come Ronaldinho, Cannavaro o Stoichkov. Sorridente, in mezzo ai campioni. Lui col pallone nel mondo dei pro aveva chiuso poco prima, nel 2020 al Banfield, chiudendo anche un cerchio, visto che il Banfield era stata anche una delle sue primissime squadre a livello giovanile. In Italia dal 2005, in maglia Atalanta, la prima di sette diverse, cinque delle quali in Serie A. A Bergamo gioca in B, poi vola a Lecce, inizia a segnare, lo prende la Fiorentina. Negli occhi dei tifosi viola resta una magica rovesciata all'ultima giornata del campionato 2007-08, decisiva per l'1-0 e per il quarto posto Champions ai danni del Milan. Quindi Bologna e Roma, con cui gioca due stagioni. Sei mesi alla Juve nel 2014 valgono uno scudetto, chiude la sua storia italiana con altri sei mesi all'Inter. Poi la musica, la sua grande passione: dal 2016 - ancora calciatore - canta nella sua band, El Barrio Viejo, con il look da vera rock star.