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Juan Izquierdo è morto: era collassato in campo una settimana fa in Copa Libertadores

LUTTO

E' morto il 27enne difensore uruguaiano del Nacional di Montevideo. Era ricoverato in gravissime condizioni ed è deceduto cinque giorni dopo essere crollato in campo a causa di un arresto cardiorespiratorio associato ad aritmia cardiaca durante il match di Copa Libertadores contro il San Paolo

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Calcio sudamericano in lutto martedì dopo la morte del difensore uruguaiano Juan Izquierdo, crollato in campo dopoun arresto cardiorespiratorio associato ad aritmia cardiaca nel corso di una partita di Copa Libertadores la scorsa settimana.
Il 27enne era stato subito sottoposto a cure mediche dopo essere collassato durante la partita del Nacional contro la squadra brasiliana del San Paolo il 22 agosto.  Lascia due figli, il più piccolo è nato a inizio agosto.

 

Il collassio nel finale del match e senza alcun contatto con altri giocatori

Izquierdo è caduto a terra privo di sensi all'84' senza entrare in contatto con un altro giocatore. È stato portato fuori dal campo in ambulanza prima di essere curato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale "Albert Einstein". L'ospedale ha dichiarato in un comunicato che Izquierdo è morto di morte cerebrale a seguito, come detto, di un arresto cardiopolmonare associato ad aritmia cardiaca.

Il messaggio del Nacional: "Per tutti noi una erdita irreparabile"

"È con il più profondo dolore e shock nel nostro cuore che il Club Nacional annuncia la morte del nostro amato giocatore Juan Izquierdo", ha scritto il Nacional dell'Uruguay su X. "Esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi colleghi e ai suoi cari. Tutto il Nacional è in lutto per la sua irreparabile perdita".
La Federcalcio uruguaiana ha definito la notizia profondamente dolorosa, mentre gli organi di governo nazionali di Argentina, Perù, Paraguay e Colombia hanno espresso le loro condoglianze alla famiglia e agli amici di Izquierdo.

Il cordoglio della CONMEBOL e della federazione brasiliana

"Il calcio sudamericano è in lutto", ha detto Alejandro Dominguez, presidente dell'organo di governo del calcio sudamericano CONMEBOL. Il presidente della Federcalcio brasiliana Ednaldo Rodrigues ha detto che mercoledì verrà osservato un minuto di silenzio in ogni partita organizzata dalla federazione. Il San Paolo si è detto profondamente rattristato dalla notizia, definendola una "giornata triste per il calcio".