Gravina: "Stadio Udine un modello per il calcio italiano"
00:00:41 min
A Belgrado il numero uno della Federcalcio è stato nominato primo vice presidente della Uefa e confermato nel Comitato Esecutivo per il prossimo quadriennio: "Felice e orgoglioso, è un riconoscimento all’importante contributo offerto dal calcio italiano"
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, è stato è stato nominato primo vice presidente della Uefa. A Belgrado, in occasione del 49° Congresso Ordinario Uefa, Gravina è stato prima confermato nel Comitato Esecutivo per il prossimo quadriennio (è al suo secondo mandato dopo essere stato eletto nel 2021) ricevendo 48 preferenze e risultando il secondo membro più votato insieme al tedesco Hans-Joachim Watzke e dopo l’olandese Frank Paauw, e subito dopo è stato nominato primo vice presidente.
Le parole di Gravina
“Sono felice e orgoglioso - il commento di Gravina - questa elezione è un riconoscimento straordinario all’importante contributo offerto dal calcio italiano allo sviluppo dello sport che più amiamo. Negli ultimi quattro anni, la nostra credibilità a livello europeo è cresciuta progressivamente grazie alle scelte compiute e alle politiche coraggiose ed innovative che stiamo portando avanti, implementando regole per un calcio sempre più affascinante e in equilibrio dal punto di vista economico-finanziario. Il futuro comune del calcio europeo si scrive giorno dopo giorno e noi continueremo a supportare questo processo evolutivo. A livello personale, questa elezione rappresenta una soddisfazione incredibile perché è figlia sicuramente della buona politica attuata, ma anche dell’ottimo livello di relazioni e rapporti creati a livello internazionale, che hanno contribuito in maniera determinante a questo incredibile risultato. Ringrazio il presidente Ceferin per la sua visione e per la sua amicizia nonché tutti i delegati delle altre Federazioni, che hanno riconosciuto alla FIGC e alla mia persona questa grande responsabilità".
Gravina: "Stadio Udine un modello per il calcio italiano"
Il presidente della Figc ha parlato anche dell'importanza di investire sugli stadi e su nuovi impianti in vista degli Europei 2032. E ha indicato come esempio quello dello stadio di Udine: "E' importante che si giochi a Udine la Supercoppa europea il 13 agosto, quello stadio è un modello per tutto il calcio italiano".