A sfidare il Senegal nella finale di Coppa d'Africa sarà la squadra di Belmadi, vittoriosa 2-1 nella seconda semifinale con la Nigeria. Dopo lo sfortunato autogol di Troost-Ekong propiziato da Mahrez e il pareggio su rigore di Ighalo, è il fuoriclasse del Manchester City su calcio piazzato a decidere il match al 95'. Algeria che torna in finale a distanza di 29 anni e venerdì (ore 21.00 al Cairo) inseguirà il 2° successo nella rassegna contro l'avversaria battuta 1-0 nella fase a gironi
ALGERIA-NIGERIA 2-1
40' aut. Troost-Ekong (N), 72' rig. Ighalo (N), 95' Mahrez (N)
ALGERIA (4-4-2): M’Bolhi; Zeffane, Mandi, Benlamri, Bensebaini; Mahrez, Feghouli, Guedioura, Bennacer; Belaili, Bounedjah. CT Belmadi
NIGERIA (4-2-3-1): Akpeyi; Awaziem, Troost-Ekong, Omeruo, Collins; Ndidi, Etebo; Chukwueze (78' Onyekuru), Iwobi, Musa; Ighalo. CT Rohr
Ammoniti: Bounedjah (A), Feghouli (A), Mandi (A), Awaziem (N)
Sarà Senegal-Algeria, replay dell’incrocio nella fase a gironi deciso da Belaili, la finale della 32^ edizione della Coppa d’Africa. Se la squadra di Cissè si era riservata un posto nell’epilogo di venerdì (ore 21.00 al Cairo) spuntandola ai supplementari contro la Tunisia, le Volpi del Deserto archiviano nei 90 minuti regolamentari la pratica Nigeria. Termina 2-1 per gli uomini di Belmadi, risultato dettato dall’autorete di Troost-Ekong (difensore dell’Udinese e già decisivo ai quarti contro il Sudafrica) su iniziativa di Mahrez e dal provvisorio pareggio su rigore di Ighalo. Il punto esclamativo è nuovamente di Riyad Mahrez, decisivo su calcio di punizione al minuto 95. Super Aquile che escono di scena, abbandonano il sogno del 4° trionfo nella competizione ma quantomeno incassano il ricco premio in denaro (50mila dollari) per aver segnato un gol promesso dal magnate Aliko Dangote a seguire quello di un altro uomo d’affari in patria come Femi Otedola (25mila per ogni rete). Algeria che torna in finale a distanza di 29 anni: l’obiettivo è bissare il primo e unico trionfo in Coppa d’Africa risalente al 1990, quando venne battuta 1-0 proprio la Nigeria.
Mahrez da sogno, Nigeria ko: Algeria in finale
Avvio di partita che premia la squadra di Belmadi, pericolosa con Bounedjah che spreca da pochi passi ma in posizione di fuorigioco. Meglio l’Algeria che punge pure con Bennacer (rimpallato) e Bensebaini, servito proprio dal 21enne prossimo al Milan ma impreciso di testa. Il primo squillo della Nigeria lo firma Musa (facile M’Bolhi), decisamente più insidioso Bounedjah che si divora il vantaggio dinanzi ad Akpeyi che salva. Non è periodo per il centravanti dell’Al Sadd, già protagonista in negativo in semifinale contro la Costa d’Avorio con un rigore sbagliato. Si rivedono le Super Aquile con Ighalo ma a passare sono le Volpi del Deserto al 40’: Mahrez s’invola sulla destra e mette in mezzo un pallone dalla doppia deviazione, determinante è quella di Troost-Ekong (difensore dell’Udinese e decisivo con il Sudafrica) che insacca nella propria porta. Algeria avanti ma dalla pressione allentata nella ripresa: Iwobi cerca fortuna dalla distanza, lui come Etebo al 67’ che va a sbattere sul braccio di Mandi in area. Episodio rivisto da Gassama a colloquio col Var e penalty concesso alla Nigeria: non sbaglia il capocannoniere Ighalo (4° centro in Coppa d’Africa) che riequilibra il match. Finale di partita dalle tante emozioni: ci riprovano Iwobi e la new entry Onyekuru a spaventare M’Bolhi, doppia chance come Feghouli e soprattutto Bennacer che al 93’ si arrende alla traversa. Quando il match sembra destinato ai supplementari ecco la magia di Mahrez, esaltante su calcio piazzato dal limite dell'area a battere Akpeyi sul proprio palo. Festeggia ancora l'Algeria che ora insegue la storia in Coppa d'Africa.