Coppa Africa 2019, il politico francese provoca e Mahrez risponde: "La punizione è per te"
Coppa d'AfricaUn politico francese del Rassemblement National aveva twittato a favore della nazionale nigeriana e contro quella algerina prima della semifinale di Coppa d’Africa. Dopo la punizione decisiva al 95’, Rihad Mahrez ha risposto per le rime: "Il gol era per te. Noi siamo uniti"
LE NEWS DI SKY SPORT ANCHE SU WHATSAPP
Una partita di calcio non è mai solamente una partita di calcio, specialmente quando di mezzo ci finisce la politica. Lo sa bene Rihad Mahrez, che con un calcio di punizione al 95esimo minuto ha portato la sua nazionale, l’Algeria, in finale in Coppa d’Africa superando la Nigeria. Un gesto tecnico splendido che gli ha permesso di togliersi un sassolino dalla scarpa: prima della partita, infatti, il politico francese Julien Odoul – membro del Rassemblement National, partito di destra sovranista di Marine Le Pen – aveva twittato a favore della nazionale nigeriana con una frase molto dura nei confronti dell’Algeria. “Per evitare ulteriori violenze e saccheggi, per evitare l’ondata di bandiere algerine, per preservare la nostra festa nazionale, non aspettatevi niente da #Castaner [ministro dell’Interno del governo Macron, ndr]. Fidatevi degli undici giocatori nigeriani! #NoiSiamoLaNigeria”. Mahrez dopo la gara ha ripreso questo tweet con tre emoji che ridono e una frase molto semplice: “Il calcio di punizione era per te. Noi siamo uniti” con le bandiere della Francia e dell’Algeria.
La contro-risposta di Odoul: "Troppo onore, ma condanna le devastazioni"
L’entusiasmo per la vittoria dell’Algeria è sfociato anche tra le strade della Francia, portando a scontri con la polizia in diverse città e al fermo di 282 persone (anche per le manifestazioni sul 14 luglio, giorno di festa nazionale citato anche da Odoul). Ovviamente Odoul non ha perso tempo nel sottolineare quanto successo successivamente per rispondere al tweet del giocatore del Manchester City: “È troppo onore @Mahrez22. Il suo calcio di punizione decisivo è stato notevole come le insopportabili devastazioni ricorrenti dei vostri ‘tifosi’ in Francia. Sii efficace anche nel denunciarli con forza e lanciare un appello alla calma”. E così il calcio, ancora una volta, si è mischiato all’attualità e alla politica.