Raheem Sterling è ad un passo dal Chelsea e in molti hanno pensato che per Pep fosse soltanto un esubero di cui liberarsi e far cassa dopo gli acquisti esorbitanti di Haaland e Phillips: in realtà il classe ’94 è il calciatore più utilizzato in carriera dall’allenatore catalano. Ma chi c’è nella top 11 (schierata rispettando i ruoli) di Guardiola? Alcuni di questi sono davvero sorprendenti (dati Transfermarkt)
- 241 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (5 stagioni, sta per iniziare la sesta)
- 6° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 214 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (5 stagioni, sta per iniziare la sesta)
- 9° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 195 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (6 stagioni, sta per iniziare la settima)
- 13° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 183 partite con Guardiola
- con Guardiola al Barcellona (4 stagioni)
- 17° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 142 partite con Guardiola
- con Guardiola al Barcellona (4 stagioni)
- 30° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 265 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (6 stagioni, sta per iniziare la settima)
- 2° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 244 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (6 stagioni)
- 5° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 252 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (6 stagioni, sta per iniziare la settima)
- 3° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 292 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (6 stagioni)
- 1° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 235 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (6 stagioni)
- 7° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- 250 partite con Guardiola
- con Guardiola al Manchester City (5 stagioni, sta per iniziare la sesta)
- 4° giocatore in assoluto più utilizzato da Guardiola
- Victor Valdes (200 presenze, Barcellona)
- Dani Alves (208 presenze, Barcellona)
- Carles Puyol (162 presenze, Barcellona)
- Xavi (208 presenze, Barcellona)
- Sergio Busquets (191 presenze, Barcellona)
- Lionel Messi (219 presenze, Barcellona)
- Riyad Mahrez (189 presenze, Manchester City)
- Raheem Sterling: 292 partite con Guardiola
- Kevin De Bruyne: 265
- Ilkay Gundogan: 252
- Bernardo Silva: 250
- Fernandinho: 244
- Ederson: 241
- Gabriel Jesus: 235
- Lionel Messi: 219
- Kyle Walker: 214
- Dani Alves e Xavi: 208
- Lionel Messi: 211 gol in 219 presenze con Guardiola al Barça
- Sergio Aguero: 124 gol in 182 presenze con Guardiola al City
- Raheem Sterling: 120 gol in 192 presenze con Guardiola al City
- Gabriel Jesus: 94 gol in 235 presenze con Guardiola al City
- Thomas Muller: 79 gol in 148 presenze con Guardiola al Bayern
- Il calciatore più impiegato nella carriera di José Mourinho, vecchio rivale di Pep Guardiola, è Ricardo Carvalho: la curiosità sta nel fatto che il centrale portoghese, che lo Special One ha avuto al Porto, al Chelsea e al Real Madrid, è sceso in campo con Mourinho esattamente 292 volte. Tante quante Raheem Sterling con Pep Guardiola
- Nella nostra top 11 il terzino sinistro è Eric Abidal, unico rappresentante del Barcellona insieme a Gerard Piqué. Tuttavia, per trovare il terzino sinistro più impiegato da Guardiola è stato necessario scorrere fino alla 30ma posizione. Il motivo è presto detto: spesso in carriera l’allenatore catalano ha sperimentato sulla sua fascia sinistra schierando calciatori, come fa attualmente con João Cancelo o Walker al City, che in realtà non sono mancini puri
- Infine una curiosità statistica: pur avendo giocato in Italia, pur conoscendo perfettamente la nostra lingua, pur apprezzando – come spesso ha confermato in diverse interviste – il nostro Paese, tra le centinaia di calciatori allenati e schierati in carriera da Pep Guardiola nelle sue esperienze a Barcellona, Monaco di Baviera e Manchester non c’è mai stato un italiano. Lo stesso catalano ha più volte elogiato alcuni azzurri come Verratti o Bonucci ma non ne ha mai allenato uno