In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Mancini: "Zaniolo e Zaccagni out? Ho motivazioni. Su Retegui..."

a sky

Roberto Mancini ha parlato in diretta a Sky Sport toccando tanti temi. Dalle scelte sugli oriundi, in particolare Retegui, all'esclusione di Zaniolo e Zaccagni dalle ultime convocazioni

Condividi:

Dopo la vittoria contro Malta e la sconfitta contro l'Inghilterra, Roberto Mancini, a Sky Sport, ha tracciato un bilancio dell'avventura della Nazionale italiana in queste qualificazioni europee. Si parte subito da chi non è stato convocato e quindi da Zaniolo e Zaccagni: "Ci sono motivazioni, tutti parlano senza sapere nulla. La porta è aperta a tutti, sono stati chiamati giocatori che mancavano da tempo, ma chi non è stato chiamato è per motivazioni più che valide". L'intento è quello di creare un mix tra i giovani e i giocatori con più esperienza: "Noi abbiamo una vecchia guardia che a detta di molti è vecchia, ma io non penso che sia così. Alcuni giocatori sono nel pieno della maturità e purtroppo giocano molte partite, arrivano e a volte sono veramente stanchi e quindi questa può essere una problematica. Stiamo inserendo giovani che hanno bisogno di tempo. Alcune di loro non giocano neanche nelle loro squadre". 

"Vantaggio se Retegui giocherà in Italia"

Il focus è sugli oriundi con la convocazione di Retegui (attaccante argentino ma naturalizzato italiano) che ha fatto molto rumore. "Se noi li trovassimo in Italia saremmo più felici, ma come a noi sono stati portati via giocatori che avevano fatto tutte le giovanili. Purtroppo è così in questo momento: tra le prime sette di Serie A solo la Lazio ha un centravanti italiano, ovvero Immobile. Poi ognuno può dire quello che vuole, ma per quel che mi riguarda lascia il tempo che trova. Se troviamo giocatori validi li valutiamo, li studiamo e poi prendiamo delle decisioni. Poi riuscissimo a trovarli in Italia meglio". E proprio su Mateo Retegui, che ha scelto la maglia azzurra: "Responsabilità di questa scelta? Faccio questo lavoro. E' un ragazzo giovane, ha bisogno di tempo e se verrà a giocare in Europa o addirittura in Italia come leggo sarà un vantaggio, tutto qui".