Chi è primo, la lotta europea e quella retrocessione: come stanno andando i top campionati

È bastata una sola giornata della fase playoff ai biancoverdi di Glasgow per assicurarsi il 55° titolo scozzese della propria storia, al pari degli eterni rivali dei Rangers. Per il Celtic è il 13° campionato vinto nelle ultime 14 edizioni: decisivo per l'aritmetica è stato il 5-0 inflitto sul campo del Dundee Utd e un vantaggio sulla seconda in classifica di 17 punti a quattro giornate dal termine.

1. Celtic 84 (GIÀ CAMPIONE)
2. Rangers 67 (GIÀ QUALIFICATO PER I PRELIMINARI DI CHAMPIONS
3. Hibernian 53
4. Aberdeen 53
5. Dundee Utd 50
6. St. Mirren 42

Di seguito la situazione nei top-5 campionati

Già 20 giorni fa circa, la squadra di Luis Enrique ha conquistato l'aritmetica per l'ennesimo titolo in Francia. È stato il primo scudetto dei top campionati 2024/25, il tredicesimo titolo nazionale, l'undicesimo nelle ultime tredici stagioni. La seconda forza è il Marsiglia, con il Monaco terzo. 

1. Psg 78 (GIÀ CAMPIONE)
2. Marsiglia 55
3. Monaco 54

In Francia sono solo le prime tre squadre ad accedere direttamente al girone unico della prossima Champions, mentre la quarta andrà ai preliminari. Dal Marsiglia al Brest: otto in undici punti. L'Europa sarà solo per alcune di loro…

1. Psg 78 (GIÀ QUALIFICATO PER LA CHAMPIONS)
2. Marsiglia 55*
3. Monaco 54*
4. Nizza 54
5. Strasburgo 54
6. Lille 53*
7. Lione 51*
8. Lens 45*
9. Brest 44*

*una partita in meno

In Ligue 1 (tornata a 18 squadre da poco) le ultime due vanno dirette in B, mentre la terza si gioca lo spareggio promozione/retrocessione con la terza forza della seconda serie. Chi sembra aver poche speranze è il Montpellier, curiosamente l'ultima squadra a vincere il campionato prima dell'inizio del filotto del nuovo Psg (era 2011/12 con Giroud leader e capocannoniere). Il club non gioca un campionato di B dal 2009. E' invece più serrata la corsa salvezza per le altre.

10. Rennes 38*

11. Auxerre 38*

12. Tolosa 34*

13. Reims 32*

14. Nantes 31*

15. Angers 30*

16. Le Havre 27*

17. Saint-Etienne 27

18. Montpellier 15*

*una partita in meno

In Inghilterra c'è una squadra quasi perfetta e in fuga da tempo: il Liverpool di Slot (il primo dell'era post Klopp) ha perso soltanto due partite, ne ha pareggiate sette e vinte ventuno, volando letteralmente in classifica, ad oggi, addirittura a +12 sull'Arsenal secondo ma con una gara in meno rispetto ai Gunners. Il titolo, che potrebbe arrivare domenica, sarebbe il ventesimo, tondo tondo, e solo il secondo dall'avvento della moderna Premier League.

1. Liverpool 79*
2. Arsenal 67

*una partita in meno

Intricata come l'Italia, anche la situazione per la corsa alla Champions della Premier che, grazie al ranking per nazioni, si è garantita un quinto posto extra. Al momento spetterebbe anche al Chelsea che se lo contende in particolare con il Nottingham Forest, l'ex nobile decaduta che non gioca una Coppa dei Campioni dal 1981, quando in panchina sedeva il leggendario Brian Clough e, quel trofeo, l'aveva appena vinto per due anni di fila (1979 e 1980). Attenzione anche all'Aston Villa, mentre ormai defilate sembrano il Fulham e il Brighton. Le più vicine all'obiettivo, sono Newcastle, City e soprattutto Arsenal.

1. Liverpool 79* (GIÀ QUALIFICATO PER LA CHAMPIONS)
2. Arsenal 67
3. Newcastle 62
4. Man City 61
5. Chelsea 60
6. Nottingham Forest 60*
7. Aston Villa 57
8. Fulham 51
9. Brighton 51

* una partita in meno

È ormai aritmeticamente condannato anche l'Ipswich, battuto 3-0 dal Newcastle nella 34^ giornata. Troppo ampio, ora, il divario dal West Ham quartultimo e i ragazzi di Howe si aggiungono alle già retrocesse Southampton, fanalino di coda con soli 11 punti raccolti, e il Leicester, in penultima posizione con 18 punti e che ha appena annunciato l'addio a fine stagione del bomber Jamie Vardy. Salvezza guadagnata ma è impossibile non notare le disastrose posizioni di Tottenham e Manchester United, rispettivamente 16^ e 15^ forza della Premier. 

15. Manchester United 38*

16. Tottenham 37*

17. West Ham 36

18. Ipswich 21 (GIÀ CERTA DELLA RETROCESSIONE)

19. Leicester 18 (GIÀ CERTA DELLA RETROCESSIONE)

20. Southampton 11 (GIÀ CERTA DELLA RETROCESSIONE)

* una partita in meno

Con un ritardo in doppia cifra l'Atletico Madrid sembra essersi definitivamente staccato dalla corsa al titolo che, dunque, si riduce a Real-Barcellona. Entrambe sono reduci da tre successi di fila: catalani sempre davanti a quota 76, a +4 sui blancos con cinque partite davanti. Capitolo scontri diretti: si deve ancora giocare il Clásico di ritorno in Catalogna, alla quartultima giornata…

1. Barcellona 76
2. Real Madrid 72
3. Atletico 66

Il Betis è la quinta forza del campionato, ma ha solo 2 punti di margine sulla sesta, il Villarreal (che però ha una partita in meno), mentre è quasi fatta per l'Athletic Bilbao. La Spagna, grazie ai risultati europei, si è guadagnato un posto extra per la prossima Champions League: le altre dietro sembrano ormai attardate.

1. Barcellona 76 (GIÀ QUALIFICATO PER LA CHAMPIONS)
2. Real Madrid 72 (GIÀ QUALIFICATO PER LA CHAMPIONS)
3. Atletico 66
4. Athletic Club 60
5. Betis 54
6. Villarreal 52 *
7. Celta Vigo 46
8. Osasuna 44
9. Mallorca 44
10. Real Sociedad 42

* una partita in meno

C'è solo una squadra già certa della retrocessione: è il Valladolid di proprietà del Fenomeno Ronaldo. Il club è a quota 16 punti, ormai lontano a -18 dalla salvezza. È invece risalita una vecchia big del calcio europeo come il Valencia, che poche settimane fa occupava il terzultimo posto da retrocessione. Ora è 14° a +7 sulla zona calda. Altra stagione di ombre per il Siviglia dopo il 12° e 14° piazzamento degli ultimi due campionati (nonostante la vittoria della solita Europa League): il club è 15° a quota 37.

12. Getafe 39

13. Espanyol 39*

14. Valencia 39

15. Siviglia 37

16. Girona 35

17. Alaves 34

18. Las Palmas 32

19. Leganes 30

20. Valladolid 16 (GIÀ CERTA DELLA RETROCESSIONE)

* una partita in meno

Dopo undici campionati vinti in fila, lo scorso anno è stato il favoloso e quasi imbattibile Leverkusen di Xabi Alonso (Atalanta permettendo) a prendersi il meisterschale. Al momento lo status quo sembra poter riprendere piede: i bavaresi hanno 8 punti di vantaggio a tre giornate dal termine. La prossima settimana potrebbe arrivare l'artimetica per il titolo.

1. Bayern Monaco 75
2. Bayer Leverkusen 67

Se del quinto posto extra Champions possono godere Inghilterra e Spagna, in Germania - come in Italia - bisogna accontentersi di quattro squadre. In tante in lotta, con Eintracht e Friburgo favorite per ragioni di classifica, ma la bagarre è simile a quella inglese con 8 squadre in 9 punti. Clamorosa la risalita del Dortmund, che ora è distante solo tre lunghezze dall'obiettivo Champions, competizione dove un anno fa si era giocato la finalissima (persa col Real).

1. Bayern Monaco 75 (GIÀ QUALIFICATO PER LA CHAMPIONS)
2. Bayer Leverkusen 67 (GIÀ QUALIFICATO PER LA CHAMPIONS)
3. Eintracht 52
4. Friburgo 51
5. Lipsia 49
6. Dortmund 48
7. Mainz 47
8. Werder 45
9. Moechengladbach 44
10. Augsburg 43

Ricordiamo il format del campionato tedesco: se in Italia, Inghilterra e Spagna retrocedono le ultime tre, in Germania passano in Zweite liga le ultime due, mentre la terzultima si gioca lo spareggio con la terza forza del campionato di B. Molto attardate le ultime tre, col Bochum a chiudere a -2 dal Kiel e -5 dall'Heidenheim, mentre sono quasi salve Hoffenheim e St. Pauli, appaiate a 30 punti. 

13. Union Berlino 35

14. St. Pauli 30

15. Hoffenheim 30

16. Heidenheim 25

17. Hostel Kiel 22

18. Bochum 20