Bagnaia, la sua storia con la Ducati: dal team Pramac al rinnovo fino al 2026
Bagnaia ha prolungato il contratto con la Ducati per altri due anni, correrà con la "Rossa" anche nelle stagioni 2025 e 2026. Una storia d'amore iniziata nel 2019 con l'esordio di Pecco in MotoGP nel team Pramac, proseguita poi con la conquista di due titoli piloti nel 2022 e nel 2023. Ripercorriamo la carriera di Bagnaia, cresciuto con due appassionati Ducati come il papà e lo zio. Questo weekend riparte la MotoGP a Lusail (da vivere su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW)
- Nella settimana che porterà al primo GP della stagione in Qatar, la Ducati ha ufficializzato il rinnovo di Bagnaia fino al 2026
- Il contratto del campione del mondo con la "Rossa" era in scadenza al termine della stagione 2024, con questo nuovo accordo Pecco ha prolungato anche per il Mondiale 2025 e il Mondiale 2026
- Bagnaia ha vinto due titoli consecutivi con la Ducati in MotoGP (2022 e 2023)
- "A pochi giorni dall’apertura della stagione MotoGP 2024, Ducati Corse e Francesco Bagnaia mettono nero su bianco un futuro insieme, annunciando la firma dell’accordo che lega il due volte Campione del Mondo MotoGP alla Casa motociclistica di Borgo Panigale anche per le stagioni 2025 e 2026. Il rinnovo del contratto dà continuità a un binomio vincente tutto italiano: una combinazione perfetta tra la tecnologia e le prestazioni della Desmosedici GP e il talento, la passione e la determinazione di Francesco 'Pecco' Bagnaia"
- Le dichiarazioni di Bagnaia sul rinnovo con Ducati fino al 2026: "Sono contentissimo di poter continuare a correre con la squadra dei miei sogni! Vestire questi colori è un onore per me. È fantastico ed è un orgoglio. Insieme a Ducati, alla mia squadra e a tutti i ragazzi di Ducati Corse siamo riusciti a fare delle cose incredibili e in questi altri tre anni (2024 compreso) che ci aspettano assieme, continueremo a dare il massimo per cercare di ottenere altrettanti successi"
- Le dichiarazioni di Luigi Dall'Igna, direttore Generale di Ducati Corse, sul rinnovo di Bagnaia: "Siamo estremamente contenti di avere Bagnaia con noi anche per il 2025 e il 2026. Ha dimostrato di meritarsi davvero il numero 1 sul cupolino della sua moto. Bagnaia continua a dimostrare di essere in perfetta sintonia con la sua moto e la sua squadra"
- Pecco Bagnaia è nato Torino il 14 gennaio 1997. A 7 anni Bagnaia muove i suoi primi passi in sella ad una moto nel minicross
- In questa foto, un piccolo Pecco si prepara a indossare un casco con il tema dell'Uomo Ragno, consegnato dal padre Pietro
- Per Pecco arrivano le prime vittorie e i primi podi tra le Minimoto: in questa foto è con Manuel Pagliani e Niccolò Antonelli
- Nel 2009 Pecco raccoglie una nuova sfida: il passaggio alle MiniGP 50cc con la debuttante ZPF
- Il 2010 riserva un doppio impegno: in Spagna nella PreGP 125, in Italia con la RMU della sperimentale classe MiniGP 80cc. Con RMU Racing conquista il secondo posto nella sperimentale classe MiniGP 80cc del Campionato Italiano
- Nel corso della stagione 2011 si afferma tra i protagonisti del CEV 125 lottando ad armi pari con Rins e Marquez
- Il 2013 è l'anno del passaggio nel Motomondiale: debutta nella classe Moto3 con il Team Italia, ma non vive una stagione facile. Chiude il campionato senza punti, il suo miglior piazzamento è il 16° posto in Malesia
- Bagnaia insieme a Romano Fenati viene scelto dal progetto di Sky Italia e della VR46 di Valentino Rossi per la stagione 2014: per lui c'è una KTM in Moto3 con il numero 21. Con 50 punti conclude la sua prima esperienza con lo Sky Racing Team VR46
- Nel 2014 Bagnaia ha visitato per la prima volta la sede Sky di Milano Santa Giulia: Pecco aveva solo 17 anni, era appena entrato a far parte dello Sky Racing Team VR46, scuderia con cui correva in Moto3. Con lui in studio anche il compagno di squadra Romano Fenati.
- Nel 2015 passa al team Aspar-Mahindra, restando sempre nella VR46 Riders Academy e nella famiglia Sky
- Il 2016 vede Bagnaia restare nel team Aspar in sella a una Mahindra. Il 26 giugno 2016 è una giornata che non scorderà mai: conquista ad Assen la sua prima vittoria nel Motomondiale. Chiude la stagione al 4° posto
- Conclusa l'esperienza in Moto3, nel 2017 Bagnaia passa in Moto2 tornando nello Sky Racing Team VR46, a sua volta all'esordio nella classe intermedia
- Con il quinto posto in campionato Bagnaia si aggiudica nel 2017 il titolo di "Rookie of the Year": è il primo italiano a riuscirci in Moto2
- Nel 2018 Bagnaia domina il Mondiale e conquista il titolo in Moto2 con una gara d'anticipo con lo Sky Racing Team VR46: dopo Franco Morbidelli, un altro pilota italiano vince il Mondiale Moto2
- Subito dopo la conquista del titolo in Moto2, Pecco diventa giornalista per un giorno: insieme a Guido Meda, il neo campione del mondo infatti ha condotto un'edizione di Sky Sport 24, ha partecipato alla riunione di redazione e ha persino realizzato un servizio per il telegiornale
- Nel 2019 Pecco accetta la sfida della MotoGP con la Pramac Racing, il team satellite Ducati: chiude il suo primo anno nella classe regina con 54 punti e il 15° posto nel Mondiale. Miglior risultato un 4° posto in Australia
- Nel 2020 arriva anche il primo podio in MotoGP: succede proprio sul circuito italiano di Misano, dove chiude al 2° posto
- Nel 2021 ecco la chiamata dalla Ducati ufficiale, dove raccoglie l'eredità di un campione come Andrea Dovizioso: tre podi nelle prime quattro gare per Pecco, poi il secondo posto sotto la pioggia in Austria
- Il 12 settembre 2021 Bagnaia conquista la sua prima vittoria in MotoGP, sul circuito di Aragon, dopo un duello da urlo con Marc Marquez. Lo spagnolo della Honda lo attacca ripetutamente negli ultimi tre giri, ma Pecco resiste e taglia il traguardo davanti a tutti (dopo aver firmato anche pole e record della pista)
- Il trionfo di Bagnaia ad Aragon rappresenta il 250° successo per l'Italia in top-class. Pecco diventa il 10° pilota a vincere una gara con la Ducati
- Sul podio di Aragon, insieme al vincitore Bagnaia, ci sono anche Marc Marquez (2°) e Joan Mir (3°). Pecco riporta così la Ducati alla vittoria al Motorland dopo un'attesa lunga 11 anni (la Rossa aveva vinto qui solo con Stoner nel 2010)
- Con 9 podi, 4 vittorie e 6 pole position, Bagnaia chiude la stagione 2021 in seconda posizione, alle spalle del campione del mondo Quartararo (Fabio in testa con 278 punti, Pecco subito dietro a quota 252)
- Lunedì 31 gennaio Pecco Bagnaia partecipa insieme al team ufficiale Ducati alla presentazione della nuova Desmosedici per la stagione 2022. Già si parla di rinnovo, ma la notizia non è ancora ufficiale
- In un'intervista concessa a Sky Sport il 12 febbraio 2022, Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati, parla del prolungamento del contratto di Pecco: "Mancano ancora dei piccoli dettagli per il rinnovo di Bagnaia, l’obiettivo è dare l’annuncio ufficiale entro la prima gara della stagione in Qatar il 6 marzo"
- Il 21 febbraio 2022 arriva il comunicato ufficiale della Ducati, che annuncia il rinnovo con Pecco: "Francesco Bagnaia e Ducati Corse hanno raggiunto un accordo che vedrà il pilota italiano in sella alla Desmosedici GP ufficiale del Ducati Lenovo Team per altre due stagioni", ovvero fino al Mondiale 2024
- Bagnaia è entusiasta del rinnovo con Ducati fino al 2024: "Sono orgoglioso e contento del prolungamento di contratto, insieme potremo fare grandi cose, ora posso concentrami solamente a fare bene nel 2022: cercherò di ripagare la fiducia con i risultati in pista"
- Comincia nel peggiore dei modi la stagione di Pecco. A Lusail la sua gara si conclude 11 giri prima del traguardo: giro 12, staccata della curva 1, prova a passare Martin (Pramac) ma gli si chiude il davanti, la moto scivola verso l'esterno e arriva inevitabile il contatto che mette fine alla gara di entrambi
- La prima vittoria stagionale arriva a Jerez, dove Pecco è perfetto: pole con record della pista, giro veloce e gara condotta in testa dall'inizio alla fine, dopo aver respinto gli assalti di Quartararo: il distacco dal francese è di 33 lunghezze
- Pecco cade al 22° giro a Le Mans, quando è secondo, dopo un duello spettacolare con Bastianini: "Ho buttato via 20 punti con un errore stupido. Se voglio lottare per il titolo queste cazzate non sono ammesse", il suo duro sfogo. Nel Mondiale scappa Quartararo, ora a +46
- Con una strepitosa rimonta dalla nona posizione, Bagnaia vince la gara del Mugello davanti a Quartararo e Aleix Espargaró. Il francese resta in testa al Mondiale con un vantaggio di 41 punti dall'italiano della Ducati, che scala posizioni e si porta al 4° posto in classifica
- Gara da dimenticare per Bagnaia, che cercava conferme importanti al Montmelò dopo la vittoria del Mugello: partito dalla 2^ posizione, al via Pecco si inserisce subito in curva 1 alle spalle di Quartararo. Ma Nakagami, che arriva dietro, esagera, arriva lunghissimo in frenata, finisce a terra e butta giù inevitabilmente anche prima il ducatista, poi Rins. Il distacco da Quartararo sale a 66 punti
- Il GP di Germania di Francesco Bagnaia dura solo quattro giri: il ducatista, che partiva dalla pole position ed era stato sorpassato al via da Quartararo, scivola da solo in curva 1. 'Pecco' perde il posteriore: "Mai visto in MotoGP un errore così". La vetta del Mondiale si allontana: -91
- Pecco si riscatta e vince ad Assen, l'università della moto, la sua 7^ gara in top class, la terza dell'anno. Il pilota della Ducati, ormai all'ultima spiaggia per il campionato, sfrutta la doppia caduta di Quartararo, costretto al ritiro: il Diablo resta leader del Mondiale con 66 punti di vantaggio sull'italiano
- Seconda vittoria consecutiva per Pecco Bagnaia dopo Assen, la 4^ stagionale: il pilota della Ducati ufficiale trionfa a Silverstone e sale al 3° posto nel Mondiale a -49 da Quartararo. L'italiano va in vacanza dopo aver recuperato in due gare ben 42 lunghezze al francese
- Bagnaia domina il GP Austria e centra la terza vittoria consecutiva dopo Assen e Silverstone: Quartararo però resiste agli assalti, chiude 2° e limita i danni, anche se Pecco risale a -44
- Pecco Bagnaia scatenato vince anche il GP di San Marino, conquistando a Misano la quarta gara di fila. Azzurro nella storia: nessuno prima di lui aveva vinto 4 gare consecutive, nemmeno Stoner, l’eroe del titolo 2007. Con la sesta vittoria nel 2022 rosicchia altri 14 punti a Quartararo (-30)
- Il pilota torinese scivola nell'ultimo giro del GP Giappone, mentre si trova in nona posizione alle spalle del rivale per il Mondiale, Fabio Quartararo, e sta preparando il sorpasso: il distacco di Bagnaia dal Diablo nel Mondiale sale a 18 punti
- Impresa completata per Pecco Bagnaia, 3° a Phillip Island. A due gare dalla fine il ducatista è il nuovo leader del Mondiale con 14 punti di vantaggio su Quartararo, caduto a 16 giri dalla fine mentre cercava una rimonta
- Pecco non può fare di meglio a Sepang e vince il GP della Malesia, ma Quartararo allunga la corsa fino a Valencia, dove Bagnaia arriva con 23 punti da difendere
- A 25 anni, Francesco Bagnaia detto Pecco è il nuovo campione del mondo di MotoGP. Secondo titolo dopo quello in Moto2 del 2018
- 2023. Un nuovo capitolo tutto da scrivere. Pecco è campione del mondo in carica e lo fa vedere fin da subito: in Portogallo è sua sia la Sprint che la gara lunga.
- In Argentina e ad Austin Bagnaia cade, e Bezzecchi prende la leadership del Mondiale. Pecco però si rialza sempre e incomincia a macinare punti.
- Spagna, Mugello, Olanda, Austria. Bagnaia dimostra tutta la sua forza da campione del mondo. Dopo la Sprint di Barcellona Pecco conquista il suo massimo vantaggio sul rivale del Mondiale Martin, +66.
- E' il 3 settembre e si corre la gara a Barcellona. E' il giorno della grande paura: a metà del primo giro Bagnaia cade, colpito alle gambe dalla KTM di Binder, che non riesce a evitare l'impatto. Sono attimi di tensione, ma gli esami escluderanno fratture
- Martin recupera, tantissimo. Dopo la Sprint in Indonesia di ottobre lo spagnolo lo sorpassa nella classifica Mondiale, ma Pecco assesta il contro-sorpasso il giorno dopo nella gara lunga. Soffre per il ko di Barcellona, stringe i denti e mantiene il vantaggio. Fino al secondo titolo consecutivo conquistato aritmeticamente nell'ultimo appuntamento del Mondiale 2023 a Valencia dopo la caduta di Martin!
- Dopo aver presentato la nuova livrea della Ducati per il Mondiale 2024 e aver impressionato nei test pre-stagionali, Bagnaia ha sistemato l'ultimo tassello che mancava prima di di concentarsi di nuovo sul campionato MotoGP: il 4 marzo 2024 Pecco ha rinnovato con la casa di Borgo Panigale fino al 2026, prolungando il precedente accordo per altri due anni. Il modo migliore per concentrarsi sulla prossima stagione che inizia questo weekend in Qatar
- Dopo aver rinnovato con la Ducati, adesso Bagnaia può concentrarsi al 100% sulla stagione 2024, in cui dovrà confermarsi nuovamente campione del mondo
- Il Mondiale 2024 (tutto da vivere su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW) inizierà nel weekend dell'8-10 marzo dal circuito di Lusail in Qatar