Confederations, da Ronaldo a Sanchez: i campioni al centro del mercato

Calcio

Alessandro Sugoni

Alexis Sanchez festeggia un gol in nazionale (Getty)
sanchez_cile

Tanti i campioni che prenderanno parte alla Confederations Cup in Russia, una competizione che potrebbe rivelarsi una vetrina importante anche in chiave calcimercato. Tutti i giovani talenti e le promesse del panorama mondiale

Il suo volto da solo basterebbe a rendere nobile ogni competizione. Mister Pallone d'Oro, mister Champions, mister 600 gol: Cr7 sarà ovviamente la faccia da copertina di questa Confederations Cup. La più lucida, ma non l'unica.

La vetrina della Confederations

Al suo fianco i tifosi del Milan si mangeranno con gli occhi le prime partite di André Silva rossonero. Mentre un altro Silva, Bernardo, dovrà cominciare a fare i conti con gli oltre 60 milioni che il City ha speso per lui. Il Portogallo arriva in Russia da campione d'Europa, la Germania da Campione del Mondo, ma in versione new look. Tanti giovani, molti interessanti, quasi tutti al centro del mercato.

Giovani interessanti

Emre Can ha addosso gli occhi della Juve, Rudiger e il ventenne talento Brandt quelli dell'Inter. Leno è invece un'idea del Napoli, in caso di separazione con Reina. Occhio anche a Demirbay, uno dei trascinatori del sorprendente Hoffenheim, pronto a dimostrare che a questi livelli ci può stare, eccome. In Germania gioca Arturo Vidal, uno dei trascinatori del Cile. E chissà che a breve non possa raggiungerlo il suo compagno di nazionale Sanchez. El nino maravilla ha un solo anno di contratto con l'Arsenal e per ora non ha rinnovato: ecco perché - oltre ad Ancelotti - è nei sogni di mezza Premier. Sognano tanti colpi di testa come questo i tifosi della Roma. Ed Hector Moreno - con la maglia del Messico - è pronto a conquistare definitivamente chi magari lo conosce ancora poco.

Le possibili sorprese

Ma in Russia si vedrà anche tanto altro. Sorprese - magari in arrivo da Australia e Nuova Zelanda - e giovani dal futuro assicurato, come i russi Miranchuk, attaccante della Lokomotiv Mosca e Golovin, centrocampista del Cska. Insomma si parte nel segno di Cr7, ma all'arrivo non è detto che la faccia sulla copertina di questa Confederations Cup sia ancora la stessa.