Buona la prima, per l'allenatore italiano, al debutto sulla panchina della squadra di San Pietroburgo. Nell'incredibile trasferta all'estremità orientale della Russia, lo Zenit si è imposto con due reti nella ripresa contro il Khabarovsk
E’ proverbiale l’importanza dell’esordio, Roberto Mancini non ha bisogno di ricordarlo. L’inizio della sua avventura sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo è dei migliori: nell’ostica trasferta di Khabarovsk, gli ospiti si impongono per 0-2. Ostica perché, per quanto la squadra locale sia una neopromossa, la distanza che c’è tra questa città e San Pietroburgo è di ben 6.200 chilometri in linea d’aria, per cui sono necessarie circa 8 ore di volo per arrivare. Khabarovsk, infatti, si trova all’estremo confine sud-orientale della Russia con la Cina e il viaggio diventa un vero e proprio coast-to-coast. Per il debutto Mancini si affida subito alle qualità di Leandro Paredes in mezzo al campo, acquistato dalla Roma, insieme a capitan Mimmo Criscito schierato nel ruolo naturale di terzino; in attacco, la coppia composta da Dzyuba e Kokorin. I padroni di casa hanno sfiorato il vantaggio con Koryan, che al 6’ ha colpito il palo. Lo Zenit trova le due reti decisive nella ripresa, con Kuzyaev (52’) e Kokorin (81’); in mezzo, un altro legno per lo sfortunato Khabarovsk, colpito stavolta da Lescano al minuto 69.
La profezia di Mancini
Mancini ha subito lasciato il segno in Russia, con un curioso retroscena. L’allenatore nella conferenza stampa del dopogara ha confessato di sapere già che Kuzyaev avrebbe realizzato un gol; una profezia confermata poi dallo stesso calciatore poco dopo. Una vittoria che lancia subito un messaggio importante ad una delle rivali, il CSKA Mosca, che ieri ha battuto in trasferta l’Anzhi per 1-3: dunque, lo Zenit condivide il primato in virtù della medesima differenza reti con il CSKA. Lo Spartak campione in carica, allenato da Massimo Carrera, scenderà in campo martedì alle 18:30, che chiuderà il programma della prima giornata di campionato, per uno dei tanti derby della capitale contro la Dinamo. Il prossimo turno vedrà impegnata la squadra di Mancini sabato prossimo alle 16:30, in casa contro il Rubin Kazan.