Napoli, discorso di Maradona prima del Real
CalcioA Madrid per seguire Real-Napoli c'e anche Maradona che proprio prima del fischio di inizio ha tenuto il discorso alla squadra direttamente negli spogliatoi del Bernabeu. Il tutto dopo aver trascorso 48 ore piuttosto agitate nella capitale spagnola: prima una lite con un giornalista, poi l'interrogatorio della polizia per una presunta aggressione alla fidanzata. Infine la partecipazione al pranzo ufficiale organizzato dall'Uefa
Ci ha provato anche Diego Maradona a far vincere il Napoli. Non solo con la sua presenza fisica a Madrid per la partita contro il Real, ma anche a parole. Come promesso dallo stesso Pibe de Oro e come richiesto nella conferenza della vigilia da Maurizio Sarri, infatti, l'ex numero 10 del Napoli alla fine ha voluto parlare alla squadra azzurra. Non in albergo, come sembrava, ma proprio a ridosso del fischio d'inizio della partita. Un discorso motivazionale di una trentina di secondi, tenuto direttamente negli spogliatoi dello stadio di Madrid, come fosse un allenatore o un compagno di squadra ancora in rosa. Evidentemente però il discorso non è bastato, perché dopo l'illusione del gol iniziale di Insigne, la squadra di Sarri ha subito il ritorno del Real Madrid che alla fine ha vinto 3-1. Ma se a fine gara tra De Laurentiis e l'allenatore sono volate scintille verbali, lo stesso Maradona ha voluto guardare con positività alla partita di ritorno, come si legge in un post sulla sua pagina Facebbok: "Abbiamo avuto la possibilità di fare il 3-2 con Mertens... ma non siamo morti. Sono fiducioso per la partita di ritorno".
Una lunga giornata - Oltre al discorso alla squadra, sono state 48 ore piuttosto movimentate quelle trascorse da Diego Armando Maradona nella capitale spagnola a seguito del Napoli. Ben prima del discorso alla squadra, l'ex fuoriclasse argentino è stato interrogato dalla polizia in un hotel per la presunta aggressione alla fidanzata avvenuta nelle prime ore del mattino all'interno stanza occupata dall'ex Pibe de Oro e, appunto, dalla compagna. Maradona, che successivamente ha spiegato la sua versione su Facebook, attorno alle 14 ha poi lasciato l'albergo con il presidente del Napoli De Laurentiis e partecipare al pranzo ufficiale della UEFA.
La risposta su Facebook - Qualche ora dopo, sul proprio account Facebook, Maradona ha postato: "Voglio comunicarvi che mi trovo a Madrid, assieme alla mia famiglia, in attesa della partita del Napoli, per la Champions. Il mio avvocato Matias Morla ha parlato con le autorità spagnole. Non esiste nessuna denuncia e nessuno si spiega il motivo di tutto questo show mediatico. Io sto attraversando un momento bellissimo, lasciamoli parlare come vogliono".
Dalla Spagna - Il fatto è stato riportato in mattinata dalla versione online di AS e da radio Cadena Ser. La lite tra i due, forse inziata in un ristorante, sarebbe poi proseguita nella stanza. Gli agenti sono stati chiamati dal direttore dell'albergo. "C'era stata solo una lite, né violenze né denunce", hanno poi spiegato fonti della polizia.
Nessuna denuncia - Stando Cadena Ser, la compagna dell'ex calciatore, Rocío Oliva, avrebbe contattato la reception dell'hotel su ciò che stava accadendo. AS.com, che a sua volta riporta quanto battuto dall'agenzia EFE, aggiunge che la donna non ha voluto né presentare denuncia né essere sottoposta a visite mediche.
La telefonata - Alle 8.20 il direttore dell'hotel in cui alloggia Maradona avrebbe chiamato la polizia ma al loro arrivo la stessa Rocìo Oliva avrebbe ritrattato la propria versione dei fatti parlando di una "discussione animata". Il personale medico ha comunque verificato che nessuno aveva riportato lesioni. Poco dopo, anche la polizia ha lasciato la stanza.
A pranzo con Napoli, Real e UEFA - Archiviata la turbolenta mattinata, Diego nel primo pomeriggio ha lasciato lo stesso albergo con De Laurentis per partecipare al pranzo UEFA. Sorridente, probabilmente soddisfatto dal menù e dalla compagnia, Diego era seduto accanto ad Emilio Butragueño. Al termine del banchetto non è mancata una foto con De Laurentiis postata dall'account Twitter del Club. "Insieme per dire #ForzaNapoliSempre", recita il post che accompagna lo scatto in cui i due protagonisti si stringono la mano.