Stefano Ceci, amico e manager dell'argentino, fornisce ulteriori dettagli sulle condizioni di salute del Diez: "Diego ci mette sempre in allarme, ma poi rientra. Lunedì o martedì subirà un intervento, ma nulla di grave. Partenza per il Messico posticipata di qualche giorno"
Per qualche giorno ha fatto perdere le sue tracce, mettendo in apprensione il suo club e non solo. C'è chi parlava di problemi con la dirigenza dei Dorados de Sinaloa in merito al rinnovo contrattuale e chi, invece, sosteneva fosse arrabbiato per l'allontanamento di un suo collaboratore di fiducia, Luis Islas, a causa di divergenze con la società. Alla fine, però, la verità è venuta fuori e ha tranquillizzato tutti, nonostante l'assenza sia stata dovuta a problemi di salute. Nulla di preoccupante, come confermato in primis dalla figlia Dalma e poi dallo stesso ex calciatore del Napoli attraverso un post sui propri account social: semplici controlli di routine presso una clinica nella periferia di Buenos Aires che hanno poi richiesto ulteriori accertamenti. Il tutto risolto in poche ore, con il classe '60 poi dimesso dall'ospedale. "Diego ci mette sempre in allarme, ma poi subito rientra - ha spiegato in seguito a Radio Marte anche Stefano Ceci, amico personale e manager dell'allenatore argentino -. Da una settimana faceva controlli per il bypass gastrico. Nei prossimi giorni dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico, ma nulla di grave. Doveva tornare questi giorni in Messico, ma la sua partenza è stata posticipata. Stasera sarò io a partire per l'Argentina, lunedì o martedì Maradona sarà operato". La stagione di Clausura B messicana comincerà, dunque, con qualche giorno di ritardo per El Diez, tornato nella capitale argentina per le vacanze natalizie, ma non appena si riprenderà sarà di nuovo alla guida della squadra di Sinaloa: obiettivo promozione nella massima serie, la stessa sfuggita per un soffio lo scorso anno, con la sconfitta per 4-2 nella finale di ritorno playoff contro l'Atletico San Luis.