Coppa d'Asia, Beiranvand rilancia con le mani: il rinvio da 70 metri è incredibile. VIDEO

Calcio

Già protagonista ai Mondiali in Russia parando un rigore a Cristiano Ronaldo, il portiere dell'Iran ha dato nuovamente spettacolo in Coppa d'Asia. Merito di un pazzesco rilancio con le mani, rinvio che ha coperto una distanza di 70 metri nella sfida contro l'Iraq. Normale amministrazione per Beiranvand che da ragazzo si dilettava nel Dal Paran, gioco locale che consiste nel lanciare pietre il più lontano possibile

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Non è stato lo 0-0 finale tra Iran e Iraq a fare notizia in Coppa d’Asia, risultato in archivio tra due Nazionali che avevano già staccato il pass per gli ottavi di finale. Risultato senza reti che ha premiato le difese e soprattutto i portieri a partire da Alireza Beiranvand, 26enne portiere iraniano. I più attenti lo ricorderanno ai recenti Mondiali in Russia, lui che si era reso protagonista parando un rigore a Cristiano Ronaldo nell’1-1 contro il Portogallo. Numero uno dalla storia non banale, lui che cresciuto in povertà si dovette destreggiare da ragazzo tra lavori umili di ogni tipo: mendicante e lavavetri, pizzaiolo e pure sarto oltre all’impegno da pastore per aiutare la famiglia nomade. Una vita in salita che, tra pallone e usanze locali, trovava sfogo nel tempo libero: una dimostrazione è il Dal Paran, gioco praticato in alcune aree dell’Iran che consiste nel lanciare pietre il più lontano possibile. Nessuno si sorprenda quindi se in carriera il buon Alireza ha dato spettacolo non solo tra i pali ma utilizzando pure le mani senza parare.

Emerso nel Naft Teheran, club convinto attraverso provini e allenamenti vivendo pure da senzatetto, Beiranvand veste la maglia del Persepolis dal 2016 e ha trovato spazio in Nazionale dove vanta 31 presenze complessive. Un portiere strutturato (194 centimetri) e pure reattivo, certamente non l’unica dote del suo bagaglio tecnico: come apprezzato contro l’Iraq, infatti, il portiere 26enne ha dato dimostrazione dell’efficacia del suo braccio lanciando come un discobolo. Già, perché i 70 metri raggiunti dal suo rilancio con le mani sono una sorpresa per noi ma non per il pubblico iraniano: un braccio pazzesco già esibito in patria con assist per i compagni, quanto basta per scomodare la stampa internazionale dal 2015 all’insegna di rilanci incredibili. Un dono immortalato in video virali che stanno facendo il giro del web: davvero clamorosa la distanza colmata da Beiranvand utilizzando le mani, 70 metri che non tutti i portieri riescono a colmare nemmeno calciando con i piedi. Merito del Dal Paran, delle partite senza guanti in giovane età e naturalmente di una passione che l’ha portato a superare tutte le difficoltà della vita.