Marsiglia, fuoriprogramma prima della partita. Tifoso deve battere il calcio d'inizio, ma perde la testa

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Prima del match di Ligue 1 tra Olympique Marsiglia e Tolosa, un tifoso premiato per aver fatto 2000 km in bici per beneficenza doveva battere il calcio d'inizio, ma ha sorpreso tutti andando ben oltre quello che doveva essere il suo compito...

L’arbitro gli aveva spiegato a grandi gesti quello che si aspettava da lui: un tocco rapido e nulla più. Doveva limitarsi a battere il calcio d’inizio, passando il pallone a uno dei giocatori della sua squadra del cuore, l’Olympique Marsiglia. Un premio meritato per il 36enne Kamel Zaroual, grande fan del Marsiglia che ha fatto 2000 chilometri in bicicletta da Arles ad Amiens per raccogliere fondi destinati ai bambini svantaggiati, guadagnandosi così un pomeriggio speciale nello stadio della sua città. Kamel però non si accontenta, soprattutto non riesce a trattenersi. Si gira su se stesso e scatta palla al piede verso la metà campo avversaria. I giocatori del Tolosa lo guardano sorpresi, lo lasciano passare senza opporsi. Lui entra in area di rigore e carica il tiro. Il portiere Lafont forse non apprezza la sfrontatezza, forse agisce d’istinto, in ogni caso si tuffa per parare la conclusione. La sua mano protesa sfiora soltanto il pallone ma non può fermarne la corsa diretta all’angolino: è gol. Zaroual non riesce a frenare la sua gioia per un sogno che è appena diventato realtà nel modo più incredibile. Esulta gridando verso la curva dei tifosi del Marsiglia, poi si copre il capo con la maglietta in stile Ravanelli. Piange e si scusa con un gesto, poi torna verso gli spogliatoi, commosso. L’allenatore del Marsiglia Rudi Garcia lo ferma e lo abbraccia, come se fosse un suo giocatore che ha appena fatto gol. E in un certo senso è proprio così.

La partita vera

Il fuoriprogramma iniziale ha portato bene, infatti il Marsiglia ha battuto il Tolosa 2-0 grazie ai gol di Thauvin e dell’ex milanista Ocampos. Il Marsiglia ora è al quinto posto in classifica insieme al Nantes di Ranieri e Rudi Garcia può tirare un sospiro di sollievo, dopo le contestazioni dei tifosi che avevano chiesto il suo esonero a causa dei risultati deludenti delle prime giornate.