Argentina, il Ct Sampaoli fermato insulta gli agenti di Polizia. Poi le scuse

Calcio

Il Ct dell'Argentina Jorge Sampaoli, fermato per un controllo dalla Polizia, perde la testa e insulta gli agenti: "Guadagnate solamente 100 pesos al mese"

Natale movimentato per Jorge Sampaoli. Il Ct dell'Argentina è stato infatti fermato dalla Polizia a Casilda, la città a 335 chilometri da Buenos Aires nella quale è nato, al termine del matrimonio della figlia Sabrina. Al momento dell'alt degli agenti sulla macchina di Sampaoli si trovavano ben sette persone. A quel punto il Ct argentino, trattenuto a fatica da parenti e amici, si è scagliato contro la Polizia con insulti e minacce ("Siete degli stupidi, guadagnate solamente 100 pesos al mese") dopo essere stato sottoposto all'alcol test, che avrebbe rivelato un tasso sopra il limite previsto dalla legge.

Sampaoli, che in ogni caso pare non fosse al volante dell'auto, è stato poi convinto a raggiungere a piedi l'albergo nel quale alloggiava. Tutta la scena è stata ripresa da un automobilista di passaggio e non sono mancati parecchi commenti indignati sui social network, per biasimare il comportamento del Commissario tecnico dell'Argentina.

Le scuse

Dopo le offese, ecco le scuse. A farle lo stesso Jorge Sampaoli, come ha riferito il quotidiano 'La Capital', si e' scusato per il suo comportamento e le brutte parole rivolte agli agenti al momento del fermo: "Sampaoli ha chiamato per scusarsi, e' stata una telefonata breve", ha detto Federico Censi