Incidente Chapecoense, i risultati dell'inchiesta: "Schianto per mancanza di carburante"

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L'Aeronautica Civile colombiana ha presentato in una conferenza stampa i risultati delle indagini che hanno impegnato per un anno e cinque mesi le autorità di cinque Paesi. Sull'aereo che doveva portare i giocatori della Chapecoense in Colombia c'era un "deficit" di 2300 kg di carburante

DALLA TRAGEDIA, ALLA RINASCITA

Un anno e cinque mesi di lavoro, da parte di autorità di cinque Paesi (Colombia, Bolivia, Brasile, Stati Uniti e Inghilterra). Risposte ora più chiare. In una conferenza stampa, l’Aeronautica Civile colombiana ha reso noti i risultati dell’inchiesta sulla tragedia in cui hanno perso la vita 71 persone, tra cui i calciatori della Chapecoense, uomini dello staff e giornalisti al seguito. La squadra brasiliana non arrivò mai a Medellin per giocare la finale della Coppa Sudamericana. Le autorità hanno confermato come l’aereo fosse in stato d’emergenza già da 40 minuti, prima di cadere, senza carburante (la vera causa del disastro), nelle montagne intorno a Medellin. Tra i fatti determinanti per lo sfortunato evento, le autorità segnalano che la "compagnia aerea LaMia ha volato da Santa Cruz (Bolivia) a Rionegro (Colombia) senza i requisiti di quantità minima di combustibile richieste dalle norme internazionali". Nel comunicato pubblicato sulla propria pagina Facebook, l’Aeronautica segnala che nella tratta coperta dal volo era necessaria una quantità di 11.603 kg. L’aereo ne aveva a bordo 9.300. A conti fatti "un deficit di 2303 kg di carburante". Lo stesso rapporto indica che "né la società, né l’equipaggio, anche se erano a conoscenza della limitata quantità di carburante per completare il volo a Rionegro, hanno deciso di far scalo in un altro aeroporto per rifornirsi della quantità minima di carburante per completare il viaggio in piena sicurezza. L’equipaggio ha escluso un atterraggio a Bogotà, o in un altro aeroporto". In quanto alle probabili cause per l’incidente, dall’indagine guidata dal Gruppo competente dell’Aeronautica Civile della Colombia vien fuori come ci sia stata una "pianificazione e un’esecuzione inappropriata del volo da parte della compagnia aerea, a causa del mancato rispetto della quantità minima di carburante per un viaggio internazionale e un inadeguato processo decisionale, come conseguenza della mancanza di gestione della sicurezza operativa nei loro processi, perdita di consapevolezza della situazione, e di decisioni sbagliate da parte dell’equipaggio che ha continuato 'il volo con una quantità di carburante estremamente limitata'".