Thierry Henry nuovo allenatore del Monaco: ha firmato un triennale

Calcio

Il campione del mondo del 1998 lascia il Belgio per iniziare la sua carriera da allenatore a Monaco, dove arriva per succedere a Leonardo Jardim. Il club monegasco ha reso ufficiale la firma di un contratto triennale, fino al 2021

NATIONS LEAGUE, BELGIO-SVIZZERA 2-1

Thierry Henry ha trovato l'accordo con il Monaco per diventarne allenatore: è lui il successore di Jardim nel club monegasco. Reduce dall'esperienza nello staff tecnico della nazionale belga, si è comportato come se niente fosse in occasione del match di Nations League tra Belgio e Svizzera (2-1) ma come si è capito a fine gara si è trattato della sua ultima uscita con la Nazionale dei Diavoli Rossi. Al fischio finale il suo lungo abbraccio con il Ct Roberto Martinez ha confermato che i due si stavano separando. Henry torna al Monaco, squadra in cui è esploso da giocatore, prima di diventare Titì all'Arsenal (passando dalla Juve) e poi al Barcellona. Sul profilo Twitter del club monegasco è comparsa una figurina del giovane Henry con l'hashtag "sta arrivando a casa". Poi, il comunicato con l'annuncio della firma di Henry, che si lega al Monaco fino a giugno 2021.

Una carriera di successi

Thierry Henry, 41 anni, prenderà il controllo del gruppo lunedì. Sarà affiancato da Joao Carlos Valado Tralhao, allenatore dell'U23 del Benfica, e Patrick Kwame Ampadu, allenatore dell'Arsenal Academy. L'ex attaccante francese torna a Monaco dove si è palesato al mondo tra il 1993 e il 1999 (141 partite, 28 reti). Il suo palmarés da giocatore è impressionante: Campione del Mondo nel 1998, un anno dopo il titolo di Campione di Francia vinto con il Monaco, vincitore di Euro 2000, doppio campione d'Inghilterra (2002, 2004), vincitore della Champions League (2009) e doppio campione di Spagna con il Barcellona (2009, 2010), Thierry Henry ha affrontato le più grandi sfide in una carriera segnata da passaggi all'Arsenal, al Barcellona, ​​ai New York Red Bulls e più recentemente della squadra nazionale belga. Dove, al fianco di Roberto Martinez nello staff dei Red Devils dal 2016, ha contribuito al terzo posto storico del Belgio all'ultima Coppa del Mondo.