Vecchi e poco frequentati. Stadi italiani da rifare

Calcio
Lo stadio "Artemio Franchi" di Siena
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Uno studio della società di consulenza Stage Up Sport & Leisure Business rivela che le 20 società di Serie A giocano in impianti con un’età media di 67 anni. Le cose vanno decisamente meglio in Germania e Spagna (46 anni)

Stadi vintage - Gli stadi italiani sono scomodi, vecchi e sempre meno frequentati, insomma da rifare. Da molto ormai si parla di impiantistica sportiva in Italia, ma un'analisi della  società di consulenza StageUp Sport & Leisure Business, che verrà illustrata l'11 settembre a Parma nella Tavola Rotonda  'L'impiantistica per lo sport: una risorsa per la collettività organizzata con l'Università degli Studi di Parma', mette in evidenza come gli stadi italiani della Serie A siano fra i più vecchi e meno  frequentati in Europa.

E nel resto d’Europa… - Le 20 società del massimo campionato di calcio giocano in 16 stadi con un'età media di 67 anni. Fra gli stadi più giovani  d'Europa si distinguono quelli della Bundesliga e della Liga, 46 anni  d'età media per ciascun campionato. Gli impianti della Premier League inglese hanno invece un età media di 72 anni, superiore a quella  della Serie A, ma hanno beneficiato di importanti ristrutturazioni e  di nuove costruzioni nell'ultimo ventennio: l'Emirates Stadium di  Londra, il nuovo stadio dell'Arsenal, inaugurato nel 2006; il City of  Manchester Stadium venuto alla luce nell'agosto del 2003 e l'Old Trafford, impianto di proprietà del Manchester United, ristrutturato  nel 2005

Poco pubblico - In Serie A gli stadi sono poi i meno frequentati  d'Europa. Con un tasso di riempimento medio di appena il 53%, dato dal rapporto fra il numero di spettatori medio della stagione 2007/2008 e  la capienza media degli impianti, gli stadi della Serie A sono i meno  frequentati del Vecchio Continente. Secondo lo studio di StageUp,  tutti gli altri maggiori campionati di calcio hanno un tasso di  riempimento oltre i tre quarti della loro capienza. Prima in questa  speciale classifica troviamo la Premier League inglese con il 92%,  seguita dalla Bundesliga tedesca con l'84% e dalla Ligue 1 francese  con l'80%. La Liga spagnola si ferma poco piu' sotto con un pur ottimo 76%.