Il centrocampista francese manifesta l'ambizione dei nerazzurri, che puntano al massimo traguardo continentale per interrompere una pausa che dura dal 1965. "La concorrenza è impressionante, ma noi non siamo inferiori a nessuno".
Voglia di Champions - Per Patrick Vieira questo è l'anno buono per riportare nella bacheca nerazzurra una coppa che ormai manca dal lontano 1965. "Ci crediamo tutti, giocatori, mister, presidente e tifosi. Con questa squadra possiamo farcela. Abbiamo vinto gli ultimi due
campionati, ora tocca alla Champions League".
Il centrocampista francese pensa che con José Mourinho in panchina, qualcosa a livello europeo potrebbe cambiare. "Penso che il punto di forza sia la rosa, abbiamo 20-25 giocatori davvero forti. Il tecnico può sempre fare una selezione da un grande gruppo. Alla lunga, questo potrebbe essere un punto di forza. Il difficile è restare concentrati fino alla fine, ma spero che quest'anno ci riusciremo in Champions League". Vieira è anche sicuro che Mourinho sia l'uomo giusto perché i nerazzurri taglino finalmente l'ambito traguardo. "Con lui sta andando tutto bene - continua - si aspetta molto da noi ed è stato chiaro fin dall'inizio, quindi sappiamo come comportarci.
Passato e presente - Interpellato sui metodi del nuovo tecnico nerazzurro, rispetto a quelli di Mancini, Vieira ha spiegato: "E' difficile spiegare le differenze rispetto a Mancini, perché l'approccio calcistico è simile. Mourinho ha un carisma straordinario e ha vinto titoli con tutte le squadre che ha allenato. Ha una forte personalità, una specie di forza interiore che riesce a infondere alla squadra". Ma l'Inter ha anche un'altra arma da non sottovalutare: Zlatan Ibrahimovic. "La scorsa stagione è stato straordinario e anche quest'anno è partito bene - ricorda Vieira - Ibrahimovic è tra i primi due o tre attaccanti al mondo. Anno dopo anno raggiunge un livello superiore e in questa stagione ha già segnato gol importanti. Anche il lavoro al servizio della squadra è fantastico. Per questo è uno degli attaccanti più completi degli ultimi anni".
campionati, ora tocca alla Champions League".
Il centrocampista francese pensa che con José Mourinho in panchina, qualcosa a livello europeo potrebbe cambiare. "Penso che il punto di forza sia la rosa, abbiamo 20-25 giocatori davvero forti. Il tecnico può sempre fare una selezione da un grande gruppo. Alla lunga, questo potrebbe essere un punto di forza. Il difficile è restare concentrati fino alla fine, ma spero che quest'anno ci riusciremo in Champions League". Vieira è anche sicuro che Mourinho sia l'uomo giusto perché i nerazzurri taglino finalmente l'ambito traguardo. "Con lui sta andando tutto bene - continua - si aspetta molto da noi ed è stato chiaro fin dall'inizio, quindi sappiamo come comportarci.
Passato e presente - Interpellato sui metodi del nuovo tecnico nerazzurro, rispetto a quelli di Mancini, Vieira ha spiegato: "E' difficile spiegare le differenze rispetto a Mancini, perché l'approccio calcistico è simile. Mourinho ha un carisma straordinario e ha vinto titoli con tutte le squadre che ha allenato. Ha una forte personalità, una specie di forza interiore che riesce a infondere alla squadra". Ma l'Inter ha anche un'altra arma da non sottovalutare: Zlatan Ibrahimovic. "La scorsa stagione è stato straordinario e anche quest'anno è partito bene - ricorda Vieira - Ibrahimovic è tra i primi due o tre attaccanti al mondo. Anno dopo anno raggiunge un livello superiore e in questa stagione ha già segnato gol importanti. Anche il lavoro al servizio della squadra è fantastico. Per questo è uno degli attaccanti più completi degli ultimi anni".
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