Spalletti: ''Vittoria di grande importanza''
Calcio
Il tecnico della Roma non può che ritenersi soddisfatto per l'1-0 rifilato nell'anticipo dell'Olimpico al Siena: "Contano anche forza e valore dell'avversario. Ci voleva l'invenzione di qualcuno per venirne a capo. E Taddei ha queste qualità''
COMMENTA NEL FORUM DELLA ROMA
"Sono orgogliosissimo dei miei ragazzi, bravi soprattutto nella ripresa, anche se nel primo tempo un paio di occasioni le avevamo create". Con una squadra rimaneggiata e tanti infortuni che si sono succeduti durante il match (Juan e Cicinho), Luciano Spalletti non può che ritenersi soddisfatto per l'1-0 rifilato nell'anticipo dell'Olimpico al Siena. "Contano anche forza e valore dell'avversario - sottolinea il tecnico giallorosso a Sky - Il Siena fa le cose per bene e ci voleva l'invenzione di qualcuno per venirne a capo. E Taddei ha queste qualità".
C'è ansia per Juan e Cicinho in vista della sfida di martedì in Champions in casa dell'Arsenal: "Innanzitutto, ci saranno De Rossi e Perrotta (oggi squalificati, ndr) e recupereremo Tonetto e Vucinic. Su Juan e' presto per dire, c'è da valutare bene, ha sentito un dolore muscolare. Cicinho invece ha avuto una piccola distorsione al ginocchio: più la paura che il danno subito". Detto che, anche in questo stato d'emergenza, Spalletti non ha da recriminare per l'assenza di Panucci dalle liste Uefa ("E' lui che si è messo fuori da solo..."), l'allenatore toscano non può non lodare una Roma che nonostante tutto ha fatto un passo in avanti verso la zona Champions: "La squadra ha tenuto bene il campo, esprimendo continuità e carattere. E questo spirito fa la differenza".
"Totti? Non ha fatto una grandissima prova - prosegue - ma quando una squadra non brilla ne risente soprattutto un giocatore di qualità. E' stato però bravo a mettersi a disposizione, qualche giocata l'ha fatta ed era comunque dentro una squadra che ha ottenuto una grandissima vittoria". Un plauso anche a Diamoutene, salvato da Gava in occasione di un liscio che aveva messo in movimento Ghezzal: "L'Olimpico può darti entusiasmo ma anche timore. Ha saputo reagire bene anche grazie all'aiuto del pubblico ed ha fatto una grandissima prestazione".
"Sono orgogliosissimo dei miei ragazzi, bravi soprattutto nella ripresa, anche se nel primo tempo un paio di occasioni le avevamo create". Con una squadra rimaneggiata e tanti infortuni che si sono succeduti durante il match (Juan e Cicinho), Luciano Spalletti non può che ritenersi soddisfatto per l'1-0 rifilato nell'anticipo dell'Olimpico al Siena. "Contano anche forza e valore dell'avversario - sottolinea il tecnico giallorosso a Sky - Il Siena fa le cose per bene e ci voleva l'invenzione di qualcuno per venirne a capo. E Taddei ha queste qualità".
C'è ansia per Juan e Cicinho in vista della sfida di martedì in Champions in casa dell'Arsenal: "Innanzitutto, ci saranno De Rossi e Perrotta (oggi squalificati, ndr) e recupereremo Tonetto e Vucinic. Su Juan e' presto per dire, c'è da valutare bene, ha sentito un dolore muscolare. Cicinho invece ha avuto una piccola distorsione al ginocchio: più la paura che il danno subito". Detto che, anche in questo stato d'emergenza, Spalletti non ha da recriminare per l'assenza di Panucci dalle liste Uefa ("E' lui che si è messo fuori da solo..."), l'allenatore toscano non può non lodare una Roma che nonostante tutto ha fatto un passo in avanti verso la zona Champions: "La squadra ha tenuto bene il campo, esprimendo continuità e carattere. E questo spirito fa la differenza".
"Totti? Non ha fatto una grandissima prova - prosegue - ma quando una squadra non brilla ne risente soprattutto un giocatore di qualità. E' stato però bravo a mettersi a disposizione, qualche giocata l'ha fatta ed era comunque dentro una squadra che ha ottenuto una grandissima vittoria". Un plauso anche a Diamoutene, salvato da Gava in occasione di un liscio che aveva messo in movimento Ghezzal: "L'Olimpico può darti entusiasmo ma anche timore. Ha saputo reagire bene anche grazie all'aiuto del pubblico ed ha fatto una grandissima prestazione".
